La recente ondata di turisti a Ovindoli ha messo sotto pressione le riserve d’acqua locali, provocando livelli critici nei serbatoi. Diversi quartieri della cittadina montana si trovano a dover fronteggiare una carenza idrica significativa, che rischia di aggravarsi senza interventi tempestivi. Il comune ha già messo in moto una serie di misure per limitare i disagi e garantire l’approvvigionamento nei punti più critici.
La situazione attuale dei serbatoi e il contesto turistico di ovindoli
Nel cuore della stagione turistica, Ovindoli vede un aumento importante di visitatori attratti dalle piste e dalle località montane. Questa pressione temporanea sugli impianti idrici ha sovraccaricato le capacità di accumulo. I serbatoi, concepiti per una domanda più contenuta, risultano quasi vuoti. Non solo diversi nuclei abitativi ma anche strutture ricettive hanno iniziato a segnalare erogazioni irregolari.
La scarsità ha coinvolto in particolar modo alcune aree periferiche e zone collinari, dove la rete idrica risulta più vulnerabile. La natura del problema nasce dall’impossibilità di ricaricare le riserve in tempo reale, a causa delle caratteristiche del sistema acquedottistico locale. Inoltre, la domanda domestica e turistica, concentrata in un arco di giorni limitato, amplifica lo squilibrio tra offerta e richieste. Senza un intervento diretto, le condizioni potrebbero peggiorare causando interruzioni prolungate.
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Intervento del comune e distribuzione dell’acqua tramite autobotte
Per affrontare l’emergenza, il sindaco di Ovindoli Angelo Ciminelli ha disposto l’arrivo di un’autobotte nella mattinata di oggi, con un orario previsto alle 8:30. Il mezzo è stato incaricato di rifornire i punti più colpiti dalla carenza e di assicurare una distribuzione regolare nelle zone dove l’erogazione d’acqua sta risultando insufficiente. L’arrivo tempestivo dell’autobotte mira a ridurre la gravità delle difficoltà prima che si manifestino interruzioni estese.
Il comune ha invitato inoltre i cittadini a comunicare in modo diretto eventuali criticità riscontrate nelle proprie abitazioni. Questa raccolta dati mirata consente di organizzare con precisione i rifornimenti e distribuire le risorse in modo razionale. Tale approccio vuole prevenire disservizi e assicurare che le scorte raggiungano gli utenti più in difficoltà. Il sindaco ha rassicurato che ulteriori comunicazioni saranno diffuse nelle prossime ore, per aggiornare la popolazione sugli sviluppi e sulle strategie in corso.
Appello all’uso responsabile dell’acqua nella comunità di ovindoli
In parallelo alla gestione delle emergenze, il sindaco Ciminelli ha sottolineato la necessità di contenere il consumo d’acqua nelle famiglie, limitandolo agli utilizzi essenziali e quotidiani. L’intento è ridurre gli sprechi e salvaguardare le residue risorse possibili, evitando così un aggravarsi della situazione. Viene richiesta una collaborazione consapevole da parte di residenti, attività commerciali e turisti.
L’appello specifica di evitare usi non indispensabili, come irrigazioni, lavaggi di veicoli o altri impieghi che possono essere rinviati a momenti successivi. Le scorte in difficoltà richiedono una gestione attenta e coordinata per garantire un minimo di disponibilità fino al ripristino delle condizioni ordinarie. Questa fase di emergenza, al momento, non prevede misure restrittive ufficiali, ma rimane importante la prudenza nell’uso quotidiano.
Monitoraggio e possibili sviluppi futuri
Rimane alta l’attenzione delle autorità locali, che continuano a monitorare le condizioni idriche e a studiare soluzioni per stabilizzare l’approvvigionamento anche nei prossimi giorni. L’evoluzione della situazione sarà seguita da vicino e verranno prese ulteriori iniziative se necessario.