La Lega Marche si prepara alle prossime elezioni regionali con un piano ben definito per rafforzare la propria presenza nel territorio. Durante l’incontro tenutosi alla Loggia del Mercanti, il Senatore Armando Siri ha delineato la strategia del partito, sottolineando l’importanza della comunicazione e della visibilità per i rappresentanti locali.
Il ruolo dei responsabili dei dipartimenti regionali
In occasione della presentazione dei 30 nuovi responsabili dei dipartimenti, Siri ha evidenziato l’obiettivo di consolidare le azioni del partito in vista dell’importante appuntamento elettorale. Questi nuovi rappresentanti saranno fondamentali per costruire una connessione più forte con i cittadini marchigiani, mentre il Senatore ha messo in evidenza il “bravissimo” presidente di Regione, Francesco Acquaroli, il cui successo potrebbe rimanere poco conosciuto al di fuori dei confini regionali.
Siri ha fatto notare che, se un presidente sa che ci sarà una campagna elettorale, è fondamentale occupare ogni possibile spazio comunicativo per presentare il lavoro e i risultati ottenuti. La comunicazione diventa quindi una leva strategica per creare un senso di prestigio attorno al territorio. Per il Senatore, è cruciale che chi occupa ruoli di responsabilità si circondi di esperti in comunicazione, poiché il modo in cui si raccontano le realizzazioni influisce direttamente sull’immagine collettiva della regione.
La sfida della comunicazione e i rischi di un approccio pessimista
Siri ha espresso la sua preoccupazione riguardo a una possibile perdita di fiducia che potrebbe derivare da un atteggiamento eccessivamente pessimista nei confronti della campagna elettorale. “Se vogliamo dire che è dura, così già abbiamo perso”, ha affermato, invitando i membri del partito a cambiare mentalità per affrontare le sfide con entusiasmo e determinazione. La sfida non è solo politica, ma richiede un impegno regolare a raccontare i risultati della giunta regionale e a mantenere un dialogo costante con i cittadini.
Il Senatore ha esortato i membri del partito a non considerare acquisiti i risultati ottenuti nei recenti quattro anni e mezzo, ma a utilizzare queste esperienze come parte della narrativa di un progresso costante e mirato a migliorare la vita dei marchigiani. Senza questo approccio, l’attività politica rischia di diventare un mero esercizio di lamentela, privo di motivazioni e fiducia.
Riconoscere i progressi e guardare al futuro
Siri ha colto l’occasione per mettere in luce i risultati tangibili raggiunti dalla giunta regionale, come nuovi investimenti in infrastrutture e la creazione di servizi di eccellenza, citando ad esempio l’Aeroporto di Ancona e l’Ospedale di Torrette, considerato un punto di riferimento a livello nazionale. Ha messo in guardia sull’importanza di non dimenticare le esperienze negative del passato, evidenziando che i marchigiani hanno vissuto periodi di forte difficoltà e debbono riconoscere i cambiamenti positivi apportati.
Nei prossimi mesi, il focus della Lega dovrà rimanere sui successi ottenuti, mantenendo viva la consapevolezza della strada ancora da percorrere. La costruzione di una narrazione positiva sarà vitale, quindi attenzione alla comunicazione diventa prioritario anche in vista di un periodo che si preannuncia competitivo.
La strategia delineata da Siri suggerisce una Lega che non solo guarda al presente, ma si proietta anche verso il futuro, invitando i marchigiani a partecipare attivamente alla costruzione di una regione migliore, portando con sé il carico di esperienze e risultati da comunicare.