La morte improvvisa di diogo jota ha sconvolto il mondo del calcio e non solo. A 28 anni, l’attaccante del Liverpool ha perso la vita in un incidente stradale in Spagna insieme al fratello André. Dietro questo evento drammatico si nasconde la vicenda di rute cardoso, sua compagna da quasi un decennio, che aveva appena sposato e con cui aveva tre figli. Un racconto di affetti e tragedia, che si intreccia alla vita privata di una famiglia distrutta dal dolore.
Dalla scuola a una vita insieme: diego jota e rute cardoso un legame durato più di dieci anni
Rute cardoso e diogo jota si sono conosciuti nel 2013, nei banchi del liceo di Porto. Allora lui non era ancora il calciatore noto che sarebbe diventato, e lei una ragazza allegra e legata alla famiglia d’origine. Avevano 17 anni e da quell’incontro hanno costruito un rapporto che è durato fino alla tragedia di oggi. I due hanno condiviso trasferimenti, cambi di città e la crescita personale e professionale di diogo nel calcio europeo.
Il trasferimento in inghilterra
Nel 2017, quando diogo ha firmato per il Wolverhampton, rute ha deciso di seguirlo in Inghilterra senza esitazioni, lasciando la sua porta portoghese per affrontare insieme le sfide della vita lontano da casa. Il legame si è rafforzato negli anni, anche grazie alla nascita dei loro tre figli e al sostegno reciproco nei momenti difficili, lontano dal clamore pubblico.
Leggi anche:
Rute cardoso: padrona del proprio privato e madre devota
Rute raramente cercava i riflettori, preferendo diffondere immagini della loro vita familiare con discrezione. I loro figli, Denis nato nel 2021, Duarte nel 2023 e una terza bambina venuta alla luce nel novembre 2024, sono stati al centro del loro mondo. Il nome della piccola non è mai stato svelato pubblicamente, scelta che riflette il desiderio di mantenere una sfera privata anche nella vita social.
La vita semplice e la passione per gli animali
La passione di rute per gli animali si è vista nelle foto di famiglia dove insieme a diogo c’erano i loro tre cani, un elemento di normalità che raccontava di una famiglia come tante altre, con la voglia di godersi momenti semplici come le vacanze o le partite allo stadio seguite con i bambini. Il loro rapporto, lontano da esposizioni eccessive, si basava su autenticità e riservatezza.
Un matrimonio a porto pochi giorni prima del lutto che ha colpito la famiglia
Dopo quasi dieci anni di fidanzamento, la proposta di matrimonio arrivata nel 2022 ha segnato una svolta importante nella vita di rute e diogo. Lui le ha chiesto di sposarla in un momento intimo, davanti a un lago, e lei lo ha raccontato sui social come “il suono di un sogno che si è realizzato”. La cerimonia si è svolta il 22 giugno 2025 a Porto, con amici e familiari presenti.
Ricordi condivisi sui social
Il matrimonio è stato festeggiato con video e immagini sparsi sui profili social, un ricordo che ora assume un valore doloroso per chi li ha seguiti in quegli attimi di felicità. Nel post condiviso da rute e diogo si leggeva proprio: “Un giorno che non dimenticheremo mai”, parole che oggi assumono un tono tragico, visto l’incidente arrivato poco dopo.
Il profilo social di rute cardoso sommerso dalle condoglianze e dal sostegno di tutto il mondo
Il video del matrimonio è diventato l’ultimo post pubblicato da rute sul suo profilo Instagram. Da quando è stata diffusa la notizia della morte di diogo e di suo fratello, migliaia di persone da ogni parte del pianeta hanno lasciato messaggi di cordoglio e di conforto. Gli utenti si rivolgono a lei con parole di vicinanza, riconoscendo il dolore immenso che sta affrontando a soli 28 anni.
Parole di conforto e memoria
In passato, durante la loro relazione, rute aveva scritto: “Non sarai mai solo”, e oggi sono in molti a volerle ricordare che lei non è sola. Il profilo social si è trasformato in un luogo di raccolta per chi vuole esprimere solidarietà verso una famiglia colpita da un lutto improvviso e doloroso. L’affetto che riceve prova quanto la figura di diogo, e di rute accanto a lui, abbia lasciato un segno profondo nella vita di tanti.