La classifica delle città più vivibili al mondo nel 2025 pone Copenhagen al vertice, riconosciuta per qualità della vita, servizi e ambiente. Questo risultato emerge dall’analisi dell’Economist Intelligence Unit che esamina stabilità, sanità, istruzione, cultura e infrastrutture nelle varie città. Vediamo come si sono posizionate le altre metropoli e quali elementi determinano queste valutazioni.
Come funziona il global liveability index per valutare le città
Il Global Liveability Index dell’EIU misura la vivibilità delle città in base a cinque fattori fondamentali. Primo, la stabilità, che valuta minacce come conflitti civili o piccola criminalità. Secondo, la qualità dell’assistenza sanitaria, considerando la disponibilità di farmaci essenziali e l’efficienza del sistema pubblico. Terzo, aspetti culturali ed ambientali, come clima, censura e offerta culturale. Quarto, il livello dell’istruzione privata e la sua accessibilità. Infine, le infrastrutture che comprendono trasporti pubblici, reti stradali e servizi essenziali come acqua pulita.
Una visione completa delle città
Questi criteri permettono una visione completa della realtà di ogni città e dei vantaggi per residenti e nuovi arrivati. Non si guarda solo alla bellezza o alla forza economica, ma a come si vive quotidianamente in termini di sicurezza, salute, cultura e mobilità.
Leggi anche:
La top 10 delle città più vivibili: panoramica e caratteristiche chiave
Al decimo posto si posiziona Vancouver, in Canada, apprezzata sia per i paesaggi che per l’economia diversificata. Le montagne e l’oceano regalano scenari ideali per chi ama attività all’aperto. Il tessuto economico robusto sostiene settori come tecnologia, turismo e cinema, con un sistema sanitario e scolastico ben valutati. Vancouver attira persone in cerca di un equilibrio tra natura e città.
All’ottavo posto c’è Auckland, in Nuova Zelanda. La metropoli conta molti abitanti e richiama per il clima temperato e le spiagge da cui si può godere anche di una cultura enogastronomica ricca. Qui settori come finanza e tecnologia offrono opportunità professionali. L’offerta scolastica è variegata e la popolazione si mostra aperta alla diversità culturale.
Le città dalla quinta alla nona posizione
Adelaide, in Australia, è la nona città. Capitale del South Australia, offre un costo della vita più contenuto rispetto ad altre città australiane, con un clima mite e servizi di trasporto efficaci. Le reti di autobus, tram e treni facilitano gli spostamenti, mentre piste ciclabili incentivano gli spostamenti green. La città mostra un mercato del lavoro attivo e belle zone naturali.
Osaka, situata in Giappone, si piazza al settimo posto grazie a sistemi sanitari e educativi di livello elevato. I residenti possono accedere a cure mediche efficienti e a una rete scolastica ben organizzata. La città unisce elementi tradizionali e moderni, con servizi di qualità e ambiente urbano funzionale.
Sydney si posiziona sesta. Con oltre cinque milioni di abitanti, racchiude in sé un contesto multiculturale e numerose opportunità professionali. Caratterizzata da spiagge, scenari naturali e un’offerta artistica attiva, Sydney mette a disposizione servizi sanitari affidabili e risorse educative solide.
Le migliori città: salute, educazione e sicurezza al centro dell’attenzione
Ginevra arriva quinta, città riconosciuta per sicurezza e trasporti pubblici. Si affaccia sul lago omonimo e regala panorami alpini, riflettendo un mix di sviluppo urbano e natura. La molteplicità culturale si accompagna a un sistema di servizi spinto e a condizioni di vita elevate.
Melbourne, al quarto posto, conferma la posizione rispetto all’anno precedente. Il clima presenta stagioni ben definite e l’assistenza medica figura tra le più complete in Australia. Gli abitanti godono di un sistema educativo valido e di strutture sanitarie sia pubbliche che private. Lo stile di vita, proporzionato ai costi, sostiene una larga fetta di popolazione.
Zurigo, vienna e copenhagen prime in classifica
Sul podio troviamo Zurigo al terzo posto. La città svizzera eccelle in sanità e istruzione, raggiungendo punteggi massimi. I trasporti funzionano con regolarità e le infrastrutture si mantengono in buono stato. La combinazione di servizi pubblici e qualità di vita la rende una scelta preferita a livello internazionale.
Seconda si piazza Vienna, capitale dell’Austria. Pur essendo una metropoli, si accorcia il divario con la natura grazie a numerosi spazi verdi vicini. Il sistema dei trasporti pubblici, efficiente e puntuale, facilita gli spostamenti. L’acqua potabile è buona da bere direttamente dal rubinetto e la criminalità rimane bassa. Il costo degli affitti, accessibile rispetto ad altre capitali europee, attraversa molte persone.
Al primo posto c’è Copenhagen, in Danimarca. La città supera Vienna grazie a eccellenti risultati in tutte le categorie dell’indice. Il sistema sanitario pubblico assicura alta qualità e copertura. La rete infrastrutturale include strade e trasporti pubblici molto efficienti, con molte piste ciclabili che favoriscono la mobilità sostenibile. Copenhagen si distingue anche per una cultura attiva e un impegno ambientale costante, elementi che la rendono notevole agli occhi di chi cerca una città dove vivere.