L’istituto nazionale tumori di milano ha aperto un concorso pubblico per assumere 26 infermieri a tempo indeterminato. Il bando riguarda anche la fondazione irccs istituto neurologico carlo besta, con cui l’istituto tumori condivide la selezione. Questa iniziativa rappresenta un’occasione per chi vuole lavorare in strutture sanitarie di rilievo nella città di milano, con un percorso selettivo che prevede esami scritti, pratici e orali riguardanti il profilo infermieristico.
Posti disponibili e distribuzione tra le due fondazioni
Il concorso mira a coprire 26 posti suddivisi equamente tra due istituzioni di punta della sanità milanese. Sono previste 13 assunzioni per la fondazione irccs istituto nazionale tumori e altrettante per la fondazione irccs istituto neurologico carlo besta. Al momento dell’iscrizione, i candidati devono indicare una preferenza preferenza vincolante per una delle due fondazioni. Entrambi i ruoli sono a tempo pieno e indeterminato, garantendo stabilità lavorativa nei rispettivi ambienti. La scelta della fondazione servirà quindi a definire la sede di impiego del professionista.
Questa distribuzione uguale tra le due strutture permette di accogliere profili infermieristici numerosi, necessari per contrastare le richieste di assistenza qualificata. Entrambe le fondazioni operano in ambiti specialistici: l’istituto tumori si concentra sulle neoplasie oncologiche, mentre il besta è noto per le neurologie. La selezione offre così opportunità sia per chi preferisce il contesto oncologico, sia per chi intende operare con pazienti neurologici.
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Requisiti richiesti per l’ammissione al concorso
I candidati devono dimostrare il possesso di requisiti generali e specifici per poter candidarsi al concorso infermieri a milano. Sul fronte generale, occorre avere cittadinanza italiana o appartenere all’UE; sono altresì ammessi familiari di cittadini UE e persone con permesso di soggiorno UE di lungo periodo o status particolare, come rifugiati. Serve inoltre conservare i diritti civili e politici, e non aver subito destituzioni da pubbliche amministrazioni per uso di documenti falsi.
L’idoneità fisica per lo svolgimento delle mansioni sarà verificata prima dell’assunzione. Per i candidati non italiani è obbligatoria una conoscenza sufficiente della lingua italiana.
Tra i requisiti specifici si richiede il possesso di laurea triennale in infermieristica o diploma equipollente secondo le norme vigenti. L’iscrizione all’albo professionale delle professioni sanitarie è necessaria; può essere inizialmente anche in un paese europeo o extra-UE, ma l’iscrizione all’albo italiano deve essere completata entro l’assunzione. Per i titoli conseguiti all’estero, è indispensabile l’equipollenza ufficiale, da indicare esplicitamente nella domanda, pena l’esclusione.
Tutti i documenti e i requisiti vanno presentati entro la scadenza del bando. Non saranno accettate domande mancanti di uno solo dei requisiti richiesti.
Struttura delle prove d’esame e punteggi
La selezione si articola in prove scritte, pratiche e orali oltre alla valutazione dei titoli, per un totale di 100 punti. La quota dedicata ai titoli è di 30 punti al massimo, mentre le prove d’esame valgono 70 punti.
La prova scritta comporta un massimo di 30 punti, con superamento richiesto a 21. Consiste in quesiti a risposta sintetica o multipla, focalizzati sulle competenze infermieristiche. Verrà tenuta il 21 luglio 2025 alle ore 9, nei locali della fondazione capofila, in via venezian 1 a milano.
Subito dopo la prova scritta si svolgerà la prova pratica nel medesimo giorno e luogo. Questa ha un valore massimo di 20 punti, con soglia di superamento fissata a 14. Il compito prevede l’esecuzione di tecniche infermieristiche specifiche o risposte a domande pratiche.
Nel pomeriggio, sempre il 21 luglio 2025, a partire dalle 14, si terrà la prova orale alla stessa sede, per chi supera le prove precedenti. Anche questa prova vale 20 punti, con soglia di 14. Durante l’orale si accertano capacità tecniche, informatiche base e conoscenza iniziale della lingua inglese. Per i candidati stranieri si testerà anche la conoscenza dell’italiano.
La sommatoria dei punti provenienti da titoli e prove determina la graduatoria finale.
Argomenti delle prove d’esame
Le prove sono tarate sul profilo di infermiere e si concentrano su tematiche pratiche e teoriche della professione. Nella prova scritta spiccano argomenti come l’assistenza infermieristica, le procedure sanitarie, la gestione del paziente e aspetti etici e normativi relativi al profilo.
La prova pratica richiede l’esecuzione diretta di tecniche infermieristiche. Potrà includere la preparazione e somministrazione di terapie, il monitoraggio di parametri, la gestione delle emergenze o l’utilizzo di strumenti clinici. Anche in questa fase sono possibili quesiti che misurano le conoscenze applicative.
La prova orale tocca sia le materie tecniche che la verifica di conoscenze base di informatica. Inoltre la commissione valuta la capacità di comunicare in inglese a livello iniziale, considerando che questo può essere utile nel contesto sanitario globale. Per i candidati stranieri, anche la lingua italiana sarà elemento di valutazione.
La commissione si riserva di assegnare punti extra per titoli professionali e accademici. Saranno valutati i titoli di carriera per un massimo di 15 punti, i titoli accademici per 3, pubblicazioni e lavori scientifici per 2, e il curriculum formativo e professionale per 10 punti. La sommatoria di questi punteggi aggiuntivi contribuisce a definire la posizione in graduatoria.
Modalità di presentazione della domanda e consigli per la preparazione
Le domande di partecipazione devono essere inviate esclusivamente online attraverso il portale dedicato disponibile all’indirizzo istitutotumorimilano.miscrivo.it. La mancata adesione a questa procedura causa immediata esclusione dalla selezione.
Nel preparare la domanda bisogna indicare chiaramente la preferenza per una delle due fondazioni, corredare il tutto di documenti in regola e rispettare le scadenze indicate nel bando.
Chi vuole prepararsi può trovare manuali specifici per i concorsi infermieristici in varie librerie o su piattaforme specializzate. Lo studio dei materiali aggiornati ai programmi indicati è fondamentale per affrontare prove scritte e pratiche.
Chi coltiva l’idea di entrare nel pubblico impiego può consultare siti e canali dedicati ai concorsi, aggiornandosi su nuove selezioni e appuntamenti. Canali come telegram o profili social forniscono informazioni tempestive sulle uscite di nuovi bandi in lombardia e non solo, offrendo un supporto continuo per chi vuole candidarsi.
Restare informati su prossime opportunità pubbliche permette di scegliere con attenzione quando partecipare. Nel campo della sanità milanese, questo concorso rappresenta una occasione da non perdere per pecorsi professionali nel campo infermieristico.