Cinque baie italiane premiate per acque limpide e paesaggi naturali da liguria al salento

Cinque baie italiane premiate per acque limpide e paesaggi naturali da liguria al salento

Cinque spiagge italiane selezionate da The Telegraph tra le migliori d’Europa per acque cristalline e natura intatta, da Sestri Levante in Liguria a Calamosche in Sicilia, passando per Toscana, Salento e Lido di Venezia.
Cinque Baie Italiane Premiate Cinque Baie Italiane Premiate
L'articolo presenta cinque spiagge italiane selezionate tra le migliori d’Europa per bellezza naturale e acque cristalline, descrivendo ambienti incontaminati e atmosfere di tranquillità dalla Liguria alla Sicilia, dal Salento al Lido di Venezia. - Gaeta.it

Le coste italiane offrono scorci di mare e terre selvagge che attraggono visitatori in cerca di bellezza autentica. The Telegraph, noto quotidiano britannico, ha selezionato cinque spiagge italiane tra le “40 migliori d’Europa” per acque cristalline e ambienti intatti. Questi tratti di costa testimoniano una varietà di paesaggi, dal nord-est fino al sud, con luoghi meno frequentati e atmosfere calme, dove natura e storia si fondono.

Questa selezione spazia dalla baia romantica di Sestri Levante in Liguria, passando per la selvaggia costa toscana, fino alle riserve siciliane e alle scogliere pugliesi, senza dimenticare la biodiversità del litorale veneziano. Scopriremo così le caratteristiche di ciascuna spiaggia e cosa le rende uniche nel panorama italiano.

Baia del silenzio a sestri levante, un angolo romantico della liguria

La baia del Silenzio si trova nel borgo marinaro di Sestri Levante, in Liguria, ed è nota per l’atmosfera raccolta e la bellezza discreta. Qui la spiaggia si estende a forma di mezzaluna, con sabbia fine e un colore che varia dal grigio chiaro al beige. Le case color ocra che la circondano, affacciate direttamente sul mare calmo, creano un quadro suggestivo, quasi fuori dal tempo.

L’acqua trasparente scende dolcemente, ideale per chi ha bambini o fatica a nuotare. Non ci sono stabilimenti balneari e si viene per godersi la natura senza distrazioni, semplicemente stendendo un telo sulla sabbia. Le barche dei pescatori, adagiate lungo la spiaggia sul lato ovest, suggeriscono un legame ancora vivo tra la baia e la vita quotidiana dei locali. Inoltre, il convento dell’Annunziata, affacciato sul golfo, aggiunge un richiamo culturale e storico che completa il quadro.

Chi cerca un luogo poco commerciale e ricco di atmosfere silenziose troverà in questa baia un rifugio perfetto. Le albe e i tramonti qui sono un richiamo per foto e passeggiate, e la tranquillità regna sorvegliata soltanto dal rumore delle onde.

Collelungo, mare e natura selvaggia nel parco naturale della maremma

Collelungo si trova dentro il parco naturale della Maremma, in Toscana. È una lunga spiaggia di sabbia chiara, senza edifici o stabilimenti turistici, accessibile solo a piedi tramite sentieri immersi nella macchia mediterranea. Il mare che si affaccia offre un’acqua limpida, con un orizzonte che sembra non finire mai.

La zona è ideale per chi vuole un contatto stretto con la natura. Non c’è caos, solo il profumo delle ginestre e il fruscio delle foglie, interrotto talvolta dal canto degli uccelli che abitano il parco. La presenza di specie protette rende il luogo prezioso per chi si dedica al birdwatching o alla fotografia naturalistica. La fauna include molte varietà di uccelli e piccoli mammiferi tipici del Mediterraneo.

Camminando verso sud il paesaggio si fa ancora più selvaggio e appartato; la spiaggia lascia spazio a dune coperte di arbusti e pini marittimi, creando un ambiente in cui la natura segue il proprio corso senza interventi umani. È una scelta perfetta per evitare folle e tensioni, immergendosi in un contesto che ricorda scenari antichi.

Calamosche, la gemma della riserva di vendicari in sicilia orientale

Calamosche si trova nella riserva naturale di Vendicari, sulla costa orientale della Sicilia. La spiaggia è una piccola insenatura protetta da due promontori rocciosi, che creano un mare calmo e dai colori vividi, dal turchese alle profonde sfumature di blu.

La sabbia è finissima e dorata, circondata da una macchia mediterranea che si estende anche lungo i sentieri di accesso. Calamosche è raggiungibile solo a piedi, con una camminata breve ma immersa in un paesaggio ricco di piante aromatiche e vegetazione spontanea. Questa difficoltà d’accesso ha preservato la spiaggia da affollamenti eccessivi.

La presenza di specie protette come fenicotteri rosa e aironi nelle zone umide vicine arricchisce l’esperienza naturalistica. Chi sceglie Calamosche sa di trovare tranquillità e scenari poco modificati dall’uomo. L’armonia tra mare, rocce e vegetazione regala una sensazione di isolamento piacevole e rigenerante.

Porto selvaggio a nardò, la natura incontaminata del salento pugliese

Nel Salento, lungo la costa ionica, Porto Selvaggio è una riserva naturale con paesaggi rocciosi alternati a tratti di spiaggia sabbiosa. Il mare è limpido, con un colore blu intenso che contrasta con il verde della macchia mediterranea. L’ambiente è primordiale, senza infrastrutture per il turismo balneare.

La vegetazione comprende ginepri, pini d’Aleppo e lentischi, che accompagnano chi si avventura nei sentieri lungo la costa. La spiaggia non ha stabilimenti, si accede gratuitamente e la natura regna sovrana. Le acque sono adatte allo snorkeling, grazie alla presenza di scogliere popolate da molte specie marine.

L’assenza di servizi e la difficoltà di raggiungere alcune zone mantengono Porto Selvaggio lontana dalla massa. Il contrasto tra il mare limpido e la vegetazione fitta ha creato un paesaggio che ricorda isole remotissime, ideale per chi cerca un’esperienza immersiva senza interferenze umane.

Alberoni al lido di venezia, dune e pinete come rifugio naturale

Alberoni si trova nell’isola del Lido di Venezia ed è una delle aree più estese di natura intatta vicino alla laguna urbana. La spiaggia è costeggiata da dune sabbiose e una vasta pineta che copre l’entroterra, offrendo un rifugio per molte specie di animali e piante.

Questa zona è di interesse per chi vuole staccare dalla città ma senza allontanarsi troppo. Alberoni è gestita come oasi WWF, e il turismo rimane contenuto, soprattutto rispetto alle spiagge del Lido più frequentate. Qui non si trovano stabilimenti balneari, bar o affollamenti rumorosi.

Le dune sono frequentate da diversi uccelli e lungo gli itinerari naturalistici si possono osservare specie rare. In passato, il luogo ha ispirato anche il cinema: Luchino Visconti scelse questi paesaggi per alcune scene di “Morte a Venezia”, film che cattura esattamente quell’atmosfera sospesa e malinconica. La spiaggia di Alberoni permette di camminare sulle sabbie chiare, gustare il silenzio interrotto dal vento e ammirare il mare aperto lontano dalle luci della città lagunare.

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