La tuffatrice italiana chiara pellecani si è aggiudicata la medaglia di bronzo nella finale del trampolino un metro ai mondiali di tuffi svoltisi a singapore nel 2025. Con una serie di esecuzioni solide e ben calibrate, la campionessa europea ha confermato il suo valore a livello internazionale, ottenendo un risultato importante per l’italia. Il podio è stato completato dalla cinese li yajie e dall’australiana maddison keeney.
La performance di chiara pellecani alla finale del trampolino un metro
La finale femminile del trampolino un metro ai mondiali di singapore ha visto chiara pellecani esibirsi con cinque tuffi eseguiti con grande precisione e controllo. La romana ha totalizzato 270.80 punti grazie a una combinazione di tuffi particolarmente difficili e ben interpretati: uno e mezzo indietro, doppio e mezzo avanti, doppio e mezzo rovesciato, uno e mezzo rovesciato con avviamento e mezzo, e infine uno e mezzo ritornato. Ciascuno di questi elementi ha contribuito a una prestazione costante, senza particolari errori tecnici che potessero compromettere il punteggio finale.
Conferma del valore europeo
Il risultato ottenuto da pellecani non solo ha garantito il terzo posto ma ha anche confermato la sua supremazia in europa, visto che la tuffatrice è campionessa europea in carica dalla gara di antalya in turchia. La sua prova in questa finale è stata giudicata impeccabile dagli esperti del settore, soprattutto tenendo conto delle difficoltà e della pressione agonistica tipiche di un mondiale.
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Il contesto internazionale della medaglia
Sul podio mondiale, chiara pellecani ha trovato davanti a sé due atlete di grande valore tecnico ed esperienza. Al primo posto si è classificata l’atleta cinese li yajie, che ha fatto segnare 290.25 punti, distanziando la romana di quasi venti punti. Li yajie si è confermata come una delle punte di diamante della nazionale cinese, storicamente dominatrice nella disciplina dei tuffi.
Le medaglie sul podio
Al secondo posto è salita maddison keeney, australiana e vice campionessa olimpica, con un punteggio di 308.00. La presenza di keeney ha aggiunto ulteriore prestigio alla gara, confermando la qualità dello scontro tra le migliori tuffatrici a livello mondiale. La medaglia di pellecani rappresenta, inoltre, la decima medaglia conquistata dall’italia in questa edizione dei mondiali, un traguardo significativo per la federazione italiana di nuoto e per lo sport nazionale.
Chiara pellecani nel novero delle tuffatrici italiane medagliate ai mondiali
Con questo bronzo, chiara pellecani è diventata la terza tuffatrice italiana a conquistare una medaglia iridata in una prova individuale. Prima di lei avevano ottenuto questo successo tania cagnotto, attuale vicepresidente della federazione italiana nuoto , e elena bertocchi, terza a budapest nel 2017.
Continuità di alto livello
Questi risultati testimoniano una continuità di alto livello per le tuffatrici italiane negli appuntamenti mondiali. La presenza di pellecani al fianco di nomi come cagnotto e bertocchi sottolinea un percorso di crescita per la disciplina nell’ambito nazionale, soprattutto grazie a un lavoro di preparazione tecnico e atletico sempre più strutturato.
Le parole di chiara pellecani dopo la medaglia di bronzo
Dopo la gara, chiara pellecani ha commentato il suo risultato con la federazione italiana nuoto. Ha definito la medaglia un “bronzo speciale”, spiegando che il traguardo è arrivato dopo un periodo di preparazione lungo e complicato, tra giorni positivi e momenti più difficili. Lo sfogo emotivo con un pianto liberatorio ha evidenziato il grande coinvolgimento personale nell’impresa.
Dedica e riconoscimenti
Pellecani ha voluto dedicare questo successo alla sua famiglia, con particolare riferimento a sua madre presente a singapore, a tutte le società sportive di appartenenza e alla squadra che l’ha sempre sostenuta. La giovane tuffatrice ha dichiarato di aver affrontato la finale con tranquillità, avendo chiaro fin dall’inizio l’obiettivo da raggiungere.
In quest’edizione dei mondiali, la medaglia di pellecani aggiunge valore al settore dei tuffi italiani. La misura del suo risultato incarna la competizione internazionale che si è vista a singapore e conferma le sue qualità tecniche e psicologiche. Restano da seguire i prossimi impegni della tuffatrice, che appare pronta a confermare questo livello nel circuito mondiale.