Cerveteri avanti in Coppa Italia grazie all’errore del santa marinella, ora testa a tolfà e derby con ladispoli

Cerveteri Avanti In Coppa Ital

Cerveteri passa in Coppa Italia grazie a un errore del Santa Marinella. - Gaeta.it

Donatella Ercolano

10 Settembre 2025

Il Cerveteri prosegue il cammino in Coppa Italia senza bisogno di giocare il ritorno. Il passaggio del turno è arrivato a seguito di un’irregolarità commessa dal Santa Marinella, squadra che ha impiegato un calciatore squalificato nella gara d’andata. L’attenzione della squadra e del mister Ferretti è già tutta rivolta ai prossimi impegni di campionato, a cominciare dalla trasferta a Tolfa e dal derby casalingo contro il Ladispoli.

Il passaggio del turno in Coppa Italia senza ritorno: il caso del giocatore squalificato

La qualificazione del Cerveteri al turno successivo di Coppa Italia non è stata definita sul campo, ma tramite una decisione legata a un errore della squadra avversaria. Il Santa Marinella, infatti, ha schierato un calciatore non tesserabile per via della squalifica che ancora pendeva su di lui. Questo fatto ha invalidato il risultato sportivo, consentendo al Cerveteri di accedere alla fase successiva senza dover disputare la gara di ritorno.

In attesa delle prossime sfide ufficiali, il Cerveteri ha in programma una partita amichevole contro una formazione locale. L’obiettivo è mantenere ritmo e preparazione fisica, così da arrivare nelle migliori condizioni ai primi impegni stagionali di campionato fissati per il mese di settembre. Questa sgambatura servirà a testare schemi e tenuta atletica, con la squadra concentrata su un inizio positivo.

Le prime due giornate di campionato: tolfa e il derby contro ladispoli

Domenica 21 settembre il Cerveteri scenderà in campo a Tolfa per la prima giornata di campionato. I supporter, già attivi nell’organizzazione della trasferta, prevedono di accompagnare numerosi la squadra, confermando così un seguito compatto e vicino alla formazione. Il clima attorno a questa gara si presenta acceso, con i tifosi pronti a sostenere la squadra fuori casa.

Sette giorni dopo, domenica 28 settembre, il Cerveteri ospiterà il Ladispoli al campo Galli in un derby che si annuncia particolarmente sentito. Secondo mister Ferretti, questa sfida rappresenta un momento di alto valore per club e tifosi, con il pubblico atteso in gran numero. Il tecnico ha sottolineato che “la squadra metterà fuori tutto il proprio impegno, spirito e determinazione per ottenere la vittoria, regalando così una gioia speciale ai sostenitori.”

Le parole di mister ferretti sulle prossime partite: cuore e anima in campo

Il mister del Cerveteri ha espresso chiaramente la voglia della sua squadra di partire col piede giusto in campionato. Afferma che l’attenzione è puntata sulle due partite imminenti, considerate molto importanti anche per il valore sportivo e l’affetto che ruota intorno al derby contro il Ladispoli. Ferretti ha rimarcato che “i tifosi chiedono in modo particolare la vittoria contro i rivali,” segno dell’attesa che accompagna questa gara.

Il tecnico ha infine chiarito che la squadra si impegnerà “con tutto il cuore e con tutta l’anima disponibile per raggiungere questi risultati.” Non si tratterà solo di una questione tattica, ma anche di mettere in campo grinta e dedizione, elementi essenziali per affrontare gare con un significato speciale sia a livello sportivo che per il pubblico.

Tifosi già mobilitati: la trasferta a tolfà si prepara in anticipo

I sostenitori del Cerveteri non hanno aspettato l’ultimo momento per organizzare la trasferta di Tolfa. Fin da ora stanno pianificando come seguire la squadra, con previsioni di una partecipazione numerosa e calorosa. Questo coinvolgimento del pubblico conferma la passione che circonda il club e rappresenta anche uno stimolo per i giocatori.

Il gruppo di tifosi vuole far sentire, già fuori casa, il proprio sostegno continuo e vivace. Questo tipo di spinta dalla tribuna può incidere sul rendimento della squadra, soprattutto nelle prime giornate, in cui stabilire la giusta mentalità può condizionare l’andamento dell’intero torneo. La mobilitazione organizzata è segno di una comunità sportiva attenta e partecipe alle vicende della squadra.