Nel territorio della provincia di Macerata, le forze di polizia, in particolare l’Arma dei carabinieri, hanno registrato un bilancio dettagliato dell’attività svolta nell’arco di un anno, da giugno 2024 a maggio 2025. Il rilevamento dei delitti denunciati e i numeri sugli arresti e le denunce mostrano una situazione di riferimento per la sicurezza e al contempo una fotografia dell’impegno sul territorio.
Statistiche criminali e dati sulle indagini nella provincia di macerata
Tra il giugno 2024 e il maggio del 2025, i carabinieri hanno preso in carico 6.500 denunce di reati, equivalenti a più dell’85% di quelle raccolte da tutte le forze dell’ordine attive sul territorio. In questa fascia temporale, le persone denunciate sono state 2.021, leggermente inferiori rispetto al periodo precedente, quando erano 2.134. Gli arresti effettuati sono stati 198, un numero che si mantiene stabile rispetto agli eventi dell’anno prima, con 201 arresti.
L’efficacia degli interventi dell’Arma, in collaborazione con le altre polizie, si rispecchia anche nella percentuale di reati scoperti, pari al 30% delle denunce ricevute. Questi dati sono stati divulgati in vista della celebrazione del 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri, che si è tenuta il 5 giugno 2025 in piazza Vittorio Veneto, nel capoluogo maceratese, con la partecipazione di autorità e cittadini.
Leggi anche:
Attività di controllo e prevenzione svolta dai carabinieri sul territorio maceratese
L’organizzazione territoriale dei carabinieri si basa su 40 stazioni e sui nuclei operativi e radiomobili delle compagnie di Macerata, Civitanova Marche, Tolentino e Camerino. Nel corso dei dodici mesi considerati, sono stati svolti 23.500 servizi esterni, con un totale di circa 117.000 ore dedicate a pattugliamenti, servizi di presidio e controlli.
Questa presenza intensa ha permesso di verificare quasi 97.000 persone e controllare oltre 64.000 veicoli. Sono state ispezionate numerose attività economiche, spesso con il supporto dei reparti speciali come il nucleo ispettorato del lavoro di Macerata e il Nas di Ancona. L’Arma ha inoltre collaborato con le altre forze dell’ordine per assicurare il rispetto delle disposizioni relative alla sicurezza durante i controlli della movida, seguendo indicazioni del prefetto.
Furti, rapine e reati contro il patrimonio nel maceratese
Nel periodo esaminato, i furti denunciati sono stati 2.285, mentre quelli scoperti grazie agli accertamenti dei carabinieri sono stati 206. Le misure restrittive collegate agli episodi di furto prevedono 41 arresti e 272 denunce a piede libero.
Per quanto riguarda le rapine, ne sono state consumate 39, di cui 22 sono state scoperte. Le azioni giudiziarie correlate si concretizzano in 11 arresti e 32 denunce in stato di libertà. Questi numeri riflettono non solo l’incidenza dei reati su questo versante ma anche l’impatto operativo degli interventi di polizia sulla sicurezza pubblica.
Contrasto alla droga e operazioni anticrimine a macerata
Il contrasto al traffico e al consumo di sostanze stupefacenti rappresenta un cardine delle attività dei carabinieri. Nell’arco di un anno, sono state arrestate 39 persone, mentre altre 70 sono state denunciate. Le segnalazioni per uso personale hanno riguardato 186 individui.
Il sequestro di sostanze ha raggiunto cifre considerevoli: 73 kg di hashish, 1,6 kg di marijuana, 5,1 kg di cocaina, assieme a quantità minori di eroina, oppio e anfetamine. L’operazione più importante in questo ambito è stata “Los Pollos”, partita a settembre 2024. L’inchiesta si è conclusa con 19 misure cautelari, tra cui 13 detenzioni in carcere, 2 arresti domiciliari, 3 obblighi di dimora e 1 obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 68 kg di hashish, oltre 4 kg di cocaina, 715 grammi di marijuana e 400 mila euro ritenuti frutto delle attività illecite. I risultati evidenziano l’intensità dell’impegno e la capacità di interrompere reti criminali attive nella zona.