Capri, controlli serrati in mare e a terra per sicurezza e ambiente

I carabinieri e la guardia costiera intensificano i controlli a Capri per garantire sicurezza in mare, tutelare l’ambiente marino e prevenire infrazioni anche sulle strade dell’isola durante l’estate 2025
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Controlli intensificati a Capri per tutela di mare e territorio. - Gaeta.it

I Carabinieri della Compagnia di Sorrento e della stazione di Capri hanno intensificato i controlli lungo le coste dell’isola. L’attenzione è puntata sulle regole della navigazione, sulla sicurezza di bagnanti e diportisti, e sulla tutela dell’ambiente marino. Nell’estate 2025, le verifiche hanno portato a diverse sanzioni, soprattutto per ancoraggi vietati e velocità eccessiva. Anche sulle strade dell’isola sono aumentati i controlli, con multe e segnalazioni per varie infrazioni. Parallelamente, la Guardia Costiera ha svolto controlli a Marina Grande e Marina Piccola, sanzionando chi ha violato le norme.

Mare sotto controllo: navigazione e sicurezza nel mirino

Nelle ultime settimane i Carabinieri hanno tenuto d’occhio il mare intorno a Capri, una meta molto frequentata soprattutto d’estate. L’obiettivo era far rispettare i limiti di velocità e i divieti di ancoraggio, fondamentali per la sicurezza di chi nuota e per proteggere l’ambiente marino. Molte barche si avvicinano troppo alla costa, sostando in zone vietate, creando rischi sia per i bagnanti che per flora e fauna.

L’ultima serie di controlli ha portato a 17 multe, quasi tutte per violazioni legate all’ancoraggio in aree proibite o alla navigazione troppo vicina alla costa. Le sanzioni ammontano a circa 4mila euro. Due altre multe sono state fatte a conducenti sorpresi a superare i 10 nodi o a navigare in assetto planante dove non è permesso, comportamenti pericolosi e dannosi per le acque. Questi controlli rientrano in un più ampio sforzo delle autorità per garantire sicurezza e rispetto delle regole, soprattutto nel periodo di massimo afflusso nautico.

Anche la Guardia Costiera ha intensificato i controlli, soprattutto a Marina Grande e Marina Piccola, con 55 sanzioni emesse nello stesso periodo per infrazioni simili. Oltre alla sicurezza, sono stati monitorati ostacoli alla navigazione e il commercio abusivo in mare, a dimostrazione di un impegno costante per limitare comportamenti irregolari nelle acque intorno all’isola.

Mare e ambiente a rischio: cosa succede quando si violano le regole

Le infrazioni non riguardano solo le norme di navigazione, ma mettono in pericolo un ambiente delicato. Intorno ai Faraglioni e alle coste di Capri ci sono fondali ricchi di specie protette e habitat preziosi, che rischiano di essere danneggiati da ancoraggi vietati.

Quando le barche gettano l’ancora in zone non autorizzate, possono distruggere senza possibilità di recupero la vegetazione marina, come le praterie di posidonia, vitali per l’ecosistema locale. Inoltre, queste manovre creano onde e turbolenze che disturbano la fauna marina e peggiorano la qualità dell’acqua. Le barche che navigano a velocità troppo alta o in assetto planante mettono in pericolo i bagnanti, esponendoli al rischio di collisioni e a forti sollecitazioni sulle coste.

I divieti di ancoraggio e le limitazioni lungo la costa non sono solo regole burocratiche: servono a mantenere l’ordine e a proteggere un territorio di grande valore naturalistico. I Carabinieri, in accordo con la Guardia Costiera, intervengono proprio per questo, dove si registrano situazioni di rischio o inosservanza delle norme.

A terra controlli su casco e droga

I controlli sull’isola non si limitano al mare. I Carabinieri hanno anche verificato il rispetto delle norme sulla sicurezza stradale, fermando diversi motociclisti senza casco, una violazione che espone a rischi gravi in caso di incidente e che comporta multe.

Inoltre, due persone sono state segnalate alla Prefettura per uso personale di droga. Questo dimostra che l’attenzione è alta anche sul fronte della prevenzione e del contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti. L’obiettivo è mantenere ordine soprattutto nelle zone frequentate dai turisti, dove il flusso di visitatori è intenso.

L’azione complessiva dei Carabinieri punta a presidiare l’isola in modo integrato, con una presenza rafforzata sulle strade e nei punti di accesso alle spiagge, per prevenire rischi e violazioni che possono mettere in pericolo residenti e visitatori.

Controlli Senza Sosta per un’estate sicura a Capri

Le verifiche non si fermeranno nelle prossime ore. I Carabinieri hanno annunciato che intensificheranno la sorveglianza sia in mare sia a terra, concentrandosi sui punti di maggior traffico e sulle zone più frequentate dai turisti. L’obiettivo è mantenere ordine e far rispettare le regole, senza però limitare la possibilità di godere della bellezza naturale dell’isola.

Le multe finora elevate vogliono essere un segnale chiaro per chi pensa di non rispettare le norme, a tutela della sicurezza di tutti e dell’ecosistema. Le autorità continueranno a mantenere alta la presenza fino a fine estate, lavorando in sinergia con la Guardia Costiera e gli altri enti coinvolti. Salvaguardare le acque di Capri e la sicurezza di chi la frequenta resta una priorità in questi mesi decisivi per l’isola.