Un intervento mirato dei carabinieri di castello di cisterna ha portato al sequestro di droga e denaro contante nel complesso popolare della 219, noto come “zona calda” del quartiere. L’operazione riguarda un sospettato con precedenti, fermato durante un controllo nella sua abitazione.
Ritrovamento di droga e soldi all’interno dell’appartamento
Durante l’irruzione nella casa di nicola falco, 31 anni, sono stati trovati 50 grammi di cocaina pura. Questa quantità indica un piccolo deposito, presumibilmente destinato allo spaccio al dettaglio. La purezza della sostanza rilevata lascia intendere che si trattasse di droga non ancora diluita, con l’obiettivo di aumentare i profitti attraverso successive frazioni.
Accanto alla droga, i carabinieri hanno sequestrato 375 euro in contanti. Il denaro, accumulato probabilmente da attività legate al commercio illecito di stupefacenti, rafforza l’ipotesi di un giro di affari ben organizzato nelle mano del sospettato. Questi elementi sono stati raccolti come prove durante l’operazione, pronte per essere analizzate nelle fasi successive del procedimento penale.
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Profilo dell’arrestato e seguito giudiziario
Nicola falco, residente nello stesso quartiere, vanta già una serie di precedenti penali legati a reati connessi al mondo della droga. La sua posizione era monitorata da tempo dalle forze dell’ordine, in virtù di segnalazioni e indagini parallele. La cattura avvenuta nei giorni scorsi si inserisce in una strategia più ampia di controllo e repressione del traffico di stupefacenti nella zona 219.
Al termine del blitz, falco è stato tratto in arresto e trasferito prontamente in carcere. La custodia cautelare conferma la gravità dell’accusa e l’urgenza di evitare ulteriori giri di droga. La magistratura ha già attivato le procedure per il processo, con l’esame di tutte le evidenze raccolte durante l’ispezione domiciliare.
Operazione dei carabinieri nella zona 219 di castello di cisterna
I carabinieri di castello di cisterna hanno messo a segno un controllo d’intensità nel complesso di edilizia popolare della 219, una porzione del quartiere segnalata da tempo per problemi legati alla criminalità. La zona è oggetto di continue verifiche da parte delle forze dell’ordine, che cercano di contrastare il traffico di sostanze stupefacenti.
In questo contesto, gli uomini dell’Arma hanno eseguito una perquisizione nell’appartamento di un uomo ritenuto sospetto per attività illecite. Il blitz è avvenuto in mattinata e ha coinvolto diversi militari, che si sono mossi con rapidità e precisione. L’intervento ha confermato i sospetti delle forze dell’ordine, colpendo un punto critico nel quartiere.
Questo episodio conferma l’attenzione che le forze dell’ordine mantengono su castello di cisterna e in particolare sul quartiere dove si registra una significativa presenza di spaccio. Il contrasto a queste attività resta uno degli obiettivi prioritari per garantire sicurezza alla comunità locale.