Il clasico tra barcellona e real madrid del 2025 si è chiuso con una sfida ricca di gol e momenti intensi. Al camp nou, i blaugrana hanno battuto i rivali storici con un risultato di 4-3, consolidando il cammino verso il loro 28º titolo nella liga. Questo confronto arriva a poche giornate dalla fine del campionato spagnolo, con un vantaggio importante per il barcellona.
Il real madrid parte forte con mbappé in gran forma
Il real madrid non ha aspettato a mostrare le proprie intenzioni nel clasico dello scorso weekend. Già nei primi minuti, kylian mbappé ha segnato su calcio di rigore al 5’, aggiungendo altri due gol al 14’ e al 70’, con cui ha messo in evidenza la propria condizione fisica e la pericolosità offensiva. Il 2-0 iniziale, raccolto negli spazi lasciati dal barcellona, ha messo pressione sulla squadra di casa e lasciato pensare a una possibile vittoria esterna. Mbappé ha fatto valere la sua velocità e precisione nei momenti chiave, diventando il perno dei blancos nel tentativo di conquistare i tre punti.
Nonostante l’ottima partenza, il real madrid ha mostrato qualche difficoltà nel mantenere la sicurezza difensiva, soprattutto dopo aver segnato il doppio vantaggio. I buchi lasciati dalla difesa hanno permesso ai catalani di riorganizzarsi e tentare una ripresa aggressiva. L’atteggiamento iniziale del real ha infiammato gli ultimi minuti del primo tempo e spinto la squadra a rilanciare, ma senza riuscire a controllare del tutto il gioco.
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La rimonta del barcellona e i momenti chiave della vittoria
A partire dal 19’ il barcellona ha iniziato a cambiare volto alla partita. Era clara garcia a firmare il primo gol della rimonta, sfruttando un momento di disattenzione dei madridisti. Il gol ha dato nuova energia ai padroni di casa, che hanno spinto con maggior decisione. Al 32’ yamal ha pareggiato i conti con un tiro preciso all’interno dell’area, portando il match sul 2-2. Da quel momento il barcellona ha trovato la forza di dominare il campo, concedendo poco e attaccando costantemente.
Raphina si è rivelato decisivo con due reti consecutive, al 34’ e poco prima dell’intervallo , che hanno permesso ai blaugrana di mettere la partita in discesa. Le reti sono arrivate da azioni ben organizzate e continuazioni offensive veloci, che hanno sorpreso la difesa del real madrid. Il barcellona ha mostrato compattezza a centrocampo, riuscendo a gestire il possesso palla e a limitare le incursioni avversarie.
Il tecnico del barcellona ha saputo leggere la partita nel modo giusto, inserendo giocatori freschi in grado di cambiare ritmo e trovare spazi. Il primo tempo si è chiuso con un vantaggio di 4-2 che ha messo fiducia ai locali, anche se la partita non era ancora decisa. L’intensità e la volontà di vincere sono state fondamentali per l’andamento del confronto.
Il finale del clasico tra emozioni e tensione
Nel secondo tempo il real madrid ha provato a tornare in gara. Mbappé ha segnato il terzo gol al 70’, riportando il risultato sull’uno-due e riaccendendo le speranze dei blancos. La squadra di ancelotti ha aumentato la pressione, cercando di sfruttare le fase finale per recuperare. Il barcellona però ha reagito con tenacia, proteggendo il proprio vantaggio e rallentando il ritmo nei momenti cruciali.
Negli ultimi minuti il match è stato caratterizzato da nervosismo e qualche fallo duro. La difesa del barcellona ha resistito agli assalti finali, in particolar modo nelle aree ristrette. Il pubblico, presente in gran numero al camp nou, ha accompagnato la squadra fino al fischio finale, celebrando una vittoria che vale molto in chiave titolo.
Con questo successo, il barcellona porta a sette i punti di vantaggio sul real madrid, restando saldamente in testa alla liga 2025. Mancano solo tre giornate alla conclusione, ma l’esito di questa partita ha segnato un passo decisivo per il campionato spagnolo. Il clasico si conferma così come uno degli appuntamenti più attesi, con gol, tensione e grandi emozioni.