Domenica 8 giugno, davanti alla spiaggia di Sant’Agostino, una delle più frequentate della costa tra Gaeta e Sperlonga, è stato avvistato uno squaletto lungo circa un metro e mezzo. Alcune persone presenti sul posto, probabilmente a bordo di una piccola imbarcazione, sono riuscite a riprendere l’animale con un telefono cellulare, documentando così in modo diretto l’incontro ravvicinato.
Nel video, diffuso poi in rete, si vede chiaramente lo squaletto muoversi in acqua a pochi metri dalla costa. Non ha mostrato segni di agitazione o aggressività. Il suo passaggio ha attirato curiosità e stupore tra chi ha assistito alla scena, trattandosi di una presenza piuttosto rara in quella zona del Tirreno.
Uno squalo a riva: il comportamento e la segnalazione
Secondo quanto si può osservare nelle immagini, l’animale ha nuotato per alcuni minuti vicino alla superficie, senza disturbare i natanti o avvicinarsi in modo minaccioso alla riva. Le condizioni del mare, calme e limpide, hanno permesso una visione nitida del suo passaggio.
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Non è ancora chiaro a quale specie appartenga, ma la lunghezza stimata, circa un metro e mezzo, e la forma del corpo suggerirebbero un giovane esemplare, probabilmente in transito nelle acque costiere in cerca di cibo o spinto verso riva da correnti marine.
L’avvistamento è stato segnalato alle autorità marittime, come previsto in questi casi. La Capitaneria di porto ha preso in carico la verifica del filmato, anche se – al momento – non risultano interventi specifici o restrizioni alla balneazione nell’area.
Un mare che cambia: tra biodiversità e attenzione alla sicurezza
Negli ultimi anni, la presenza di esemplari marini atipici lungo la costa laziale è aumentata, complice anche il riscaldamento delle acque e la maggiore sensibilità dei cittadini, che oggi filmano e condividono facilmente quanto avvistato.
L’avvistamento dello squalo a Sant’Agostino rientra in questo quadro. Non si tratta, finora, di un episodio che desta preoccupazione concreta, ma richiama l’attenzione sull’importanza del monitoraggio costante dell’ecosistema marino.
La zona tra Gaeta e Sperlonga è caratterizzata da fondali variegati e ricchi di specie, motivo per cui avvistamenti sporadici di squali, delfini o altri pesci pelagici non sono impossibili. È importante però non allarmarsi, ma segnalare sempre alle autorità competenti qualsiasi comportamento anomalo.
Nel frattempo, la stagione balneare prosegue senza modifiche. L’avvistamento dello squaletto è stato accolto con una certa fascinazione, diventando in poche ore uno degli argomenti più commentati tra residenti e turisti, complici le immagini virali che hanno fatto rapidamente il giro dei social.