La città di Avezzano si prepara a festeggiare il 2 giugno, giornata dedicata alla proclamazione della Repubblica italiana, con una serie di eventi all’insegna del tricolore. Il ricco programma prevede celebrazioni civili, sfilate e un’esibizione aerea che colorerà il cielo della Marsica. L’iniziativa punta a coinvolgere cittadini di tutte le età, soprattutto le nuove generazioni, per ricordare il valore storico di questa ricorrenza.
Le celebrazioni del 2 giugno a avezzano e il raduno ufficiale in piazza matteotti
La commemorazione prende il via alle 10.30 di mattina nel cuore di Avezzano, in piazza Matteotti. Qui arriveranno le autorità civili, militari, religiose, e le associazioni d’arma insieme ai volontari. Il primo momento importante sarà la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti del mare, a mostrare rispetto per chi ha sacrificato la vita per il paese. L’atrio cittadino si trasforma quindi in luogo di memoria e riconoscimento.
La partecipazione delle realtà associative testimonia l’attenzione della città a mantenere vivi i valori di unità e cittadinanza attiva. Questo appuntamento annuale non è solo un rito, ma un’occasione per rinsaldare legami e trasmettere quel senso di appartenenza che lega la popolazione alla storia italiana. La piazza sarà l’ambientazione che accoglierà questi momenti di riflessione pubblica, significativi per la collettività marsicana.
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Il volo spettacolare del fly team e la base operativa dell’aviosuperficie di celano
Alle 11.30, dopo la cerimonia, il cielo di Avezzano si colorerà con l’apparizione in volo della formazione acrobatica fly team. Questi piloti si esibiranno in manovre sincronizzate per realizzare figure nei toni del tricolore, una scenografia aerea che affascinerà grandi e piccini. L’evento è reso possibile dall’aeroclub dei marsi, presieduto da Franco Lozzi, che ha curato l’organizzazione.
L’aviosuperficie di Celano fungerà da quartier generale per questa operazione. La scelta di questa struttura evidenzia quanto l’area marsicana sia attiva anche sul fronte aeronautico amatoriale, capacitando occasioni di visibilità e coinvolgimento sociale. Il sorvolo dell’acrobatic team aggiunge quindi un elemento spettacolare al programma delle celebrazioni, mantenendo vivo l’interesse attorno alle tradizioni repubblicane.
Il corteo e la partecipazione delle istituzioni locali alle celebrazioni
Dopo il volo, il corteo festivo si metterà in marcia verso piazza della Repubblica con un percorso che toccherà via Garibaldi, via Corradini e via Guglielmo Marconi, vie centrali del capoluogo marsicano. Saranno presenti figure istituzionali rappresentanti la Regione Abruzzo e la Provincia dell’Aquila, come l’assessore Mario Quaglieri e il vicepresidente Gianluca Alfonsi. Questi partecipanti rafforzano la valenza ufficiale dell’evento.
Una presenza significativa è quella del prefetto a riposo Amalia Di Ruocco, che coordina da due anni il progetto comunale “Comunità coesa, città più sicura”, un’iniziativa a carattere sociale incentrata sulle nuove generazioni. La sua partecipazione ricorda l’impegno verso la sicurezza e il senso civico, temi tuttora al centro delle strategie comunali. Il corteo, quindi, non è solo festeggiamento, ma anche affermazione collettiva di valori civili.
I discorsi ufficiali e il ruolo storico della repubblica italiana ad avezzano
Nel corso della cerimonia in piazza della Repubblica, vengono deposte corone d’alloro anche al monumento ai caduti di tutte le guerre. Il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, tiene un discorso in cui richiama il significato del referendum del 1946 e il fondamento democratico della repubblica. Il sindaco sottolinea come la festa non sia solo tradizione, ma invito a vigilare contro ingiustizie e soprusi.
Floriano Maddalena, primo capitano e presidente di Assoarma Avezzano, ricorda il sacrificio di chi ha lottato nelle guerre per garantire la libertà, definendo la repubblica come “un patto d’amore con quel valore.” Egli ringrazia i rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni d’arma per la loro costante presenza e testimonianza di appartenenza. Questi discorsi rafforzano il legame tra passato e presente, trasmettendo un messaggio di continuità.
Le tradizioni e i simboli che accompagnano le celebrazioni in città
Al corteo si affiancherà anche il tricolore gigante del gruppo Alpini di San Pelino, simbolo di unità e partecipazione popolare. A fare da sottofondo musicale ci sarà l’Associazione bandistica Castelnuovo – città di Avezzano, che accompagnerà le diverse fasi della cerimonia con brani patriottici. Questi elementi contribuiscono a creare l’atmosfera solenne e festosa, riscaldando l’attenzione dei presenti.
La manifestazione si chiuderà con l’esecuzione dell’inno d’Italia intonato dai bambini, un momento di coinvolgimento diretto delle nuove generazioni. L’appello per la cittadinanza è quello di esporre fuori dalle proprie abitazioni il tricolore, per dare prova di un sentimento condiviso e concreto. La festa del 2 giugno a Avezzano si conferma un evento che unisce memoria, spettacolo e partecipazione civica.