Nel 2024, il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso di Chiaromonte, in provincia di Potenza, ha registrato un aumento significativo di pazienti. Questo servizio, parte dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza e attivo da 19 anni, ha preso in carico un totale di 46 persone, incluse quattro di sesso maschile. Tra le diagnosi prevalenti si evidenziano i casi di anoressia, seguiti da disturbo da abbuffata compulsiva e bulimia. Inoltre, a livello ambulatoriale, il centro ha sostenuto 63 pazienti, sottolineando la crescente necessità di aiuto in questo ambito.
Il centro specializzato e il suo ruolo nel territorio
Il centro di Chiaromonte si erge come un punto di riferimento per la salute mentale in tutta la regione del Sud Italia. Grazie a un’équipe di professionisti altamente qualificati, il centro offre un supporto concreto a chi affronta difficoltà legate ai disturbi alimentari. L’assessore regionale alla salute Cosimo Latronico ha messo in evidenza la capacità del sistema sanitario lucano di rispondere in modo efficace alle richieste di aiuto. Ha inoltre descritto la struttura come dotata di tecnologie moderne e percorsi terapeutici all’avanguardia, sottolineando l’importanza della professionalità dei suoi operatori.
La struttura accoglie i pazienti con 16 posti letto in regime residenziale e dieci in regime semiresidenziale. Inoltre, offre un percorso ambulatoriale che combina monitoraggio e supporto, consentendo ai pazienti di rimanere integrati con i propri ambiti di vita e facilitando così un recupero più solido. Questa organizzazione contribuisce a creare un ambiente terapeutico stimolante, promuovendo non solo la cura delle patologie, ma anche la prevenzione e la consapevolezza.
Educazione e consapevolezza per le nuove generazioni
Un aspetto fondamentale emerso durante la quattordicesima edizione della “Giornata Nazionale per la Cura dei Disturbi dell’Alimentazione e della Nutrizione Fiocchetto Lilla” è l’importanza della consapevolezza tra le giovani generazioni. Durante l’evento “Insieme per la Consapevolezza: Parlare di DNA” presso l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Giorgi” di Potenza, Latronico ha invitato i giovani a rivolgersi a professionisti qualificate e a evitare approcci fai da te nella gestione della propria alimentazione.
Gli adolescenti, in particolare, possono essere vulnerabili ai modelli alimentari dannosi e alle influenze esterne, rendendo cruciale avere accesso a informazioni corrette. L’assessore ha sottolineato come la consapevolezza, unita a una comunicazione corretta e a una rete di supporto forte, possano ridurre i fattori di rischio legati a tali disturbi. L’obiettivo è promuovere una vita sana, aiutando le persone a ritrovare equilibrio e benessere.
Questo approccio educativo permette non solo di fronteggiare le situazioni di crisi, ma anche di prevenire con successo l’insorgere di patologie legate all’alimentazione, plasmando una cultura della salute più informata e consapevole.