Arrestato a pescara uomo di 39 anni per rapina impropria ai danni di una donna seduta in centro

Arrestato a pescara uomo di 39 anni per rapina impropria ai danni di una donna seduta in centro

La polizia di stato di Pescara arresta un uomo di 39 anni per rapina impropria in centro città, recuperando la refurtiva e trasferendolo in carcere dopo l’intervento rapido della questura.
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La polizia di Pescara ha arrestato un uomo di 39 anni per una rapina impropria in centro città, recuperando la refurtiva e trasferendolo in carcere. - Gaeta.it

La polizia di stato di pescara ha fermato un uomo ritenuto responsabile di una rapina impropria avvenuta in pieno centro città. L’intervento rapido delle forze dell’ordine ha permesso di ricostruire con precisione quanto accaduto e di recuperare la refurtiva sottratta alla vittima. I dettagli dell’episodio sono emersi dalla segnalazione arrivata nella serata del 30 aprile, quando gli agenti si sono precipitati sul posto per rispondere a una richiesta di aiuto.

La dinamica dell’aggressione in centro città

I fatti si sono svolti mentre la donna colpita era seduta su una panchina in un’area pubblica. Un uomo di 39 anni, in sella a una bicicletta, si è avvicinato rapidamente. Con uno scatto improvviso ha afferrato la borsa a tracolla della vittima, strattonandola con forza. Il colpo è stato abbastanza violento da far cadere la donna a terra, causando paura e un danno fisico momentaneo. Il gesto è durato pochi secondi, ma ha lasciato la vittima spaventata e in difficoltà. L’uomo è poi fuggito, portando con sé parte del denaro contenuto nel portafogli.

L’intervento della polizia e la ricostruzione dell’accaduto

Al momento della chiamata, la centrale operativa della questura di pescara ha inviato prontamente la squadra volante nella zona segnalata. Sul posto, gli agenti hanno ascoltato il racconto della donna e raccolto ogni dettaglio utile. È stata descritta con precisione la figura dell’aggressore, l’abbigliamento, e il mezzo di fuga, la bicicletta, importante per le successive ricerche. Questo lavoro iniziale si è rivelato fondamentale per attivare rapidamente le pattuglie e iniziare un’ampia attività di perlustrazione nelle aree vicine.

Cattura e recupero della refurtiva

Le ricerche si sono concentrate nelle strade limitrofe al luogo della rapina. Dopo poco meno di un’ora, una pattuglia ha individuato un uomo con le caratteristiche descritte dalla vittima. L’uomo è stato subito fermato e sottoposto a perquisizione personale. L’operazione ha dato esito positivo: gli agenti hanno trovato parte del denaro rubato ancora in possesso del sospettato. La restante refurtiva, compresa la bici usata per scappare, è stata ritrovata poco distante dal luogo dell’arresto. Tutti i beni sottratti alla donna sono stati restituiti.

La procedura giudiziaria e il trasferimento in carcere

Dopo la cattura, l’uomo è stato portato in questura per le formalità di rito. Gli è stato contestato il reato di rapina impropria, con l’accusa basata sul quadro probatorio raccolto sulla scena e dalle testimonianze. In seguito, è stato trasferito nella casa circondariale di pescara, dove rimarrà in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria competente. Questo caso conferma l’efficacia dell’azione delle forze di polizia nel rispondere rapidamente a episodi di criminalità nelle zone urbane, in particolare nei centri cittadini frequentati da molti cittadini.

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