Un giovane di 22 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato dalla polizia nel quartiere Arenella a Napoli dopo un tentativo di furto su un’autovettura. L’episodio ha avuto luogo nella notte in via Maurizio De Vito Piscicelli, dove una volante è intervenuta dopo una segnalazione di un furto in corso. Il ragazzo ha cercato di scappare lanciando oggetti contro gli agenti prima di essere bloccato e arrestato.
Il tentativo di furto in via maurizio de vito piscicelli
La polizia di stato è intervenuta dopo una chiamata alla sala operativa che segnalava un furto in atto su un’auto parcheggiata in via Maurizio De Vito Piscicelli, nel quartiere Arenella di Napoli. Una volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico è arrivata rapidamente sul posto. Gli agenti hanno subito individuato un giovane intento a forzare il cofano di una vettura. Il ragazzo, un 22enne di Castel Volturno con precedenti penali, stava armeggiando con strumenti metallici per aprire il veicolo. Questo tipo di intervento rientra nelle attività plurime che la polizia svolge per prevenire furti e danneggiamenti in aree urbane particolarmente esposte a episodi simili.
La reazione violenta e il tentativo di fuga
Alla vista della pattuglia, il 22enne non si è arreso ma ha cercato di darsi alla fuga. Durante la fuga ha lanciato contro gli agenti un cacciavite e una chiave a tubo, strumenti che evidentemente utilizzava per il tentativo di furto. Questi oggetti potevano causare danni o ferite, rendendo più pericolosa la situazione. I poliziotti, però, hanno mantenuto il controllo dell’operazione, evitando lesioni gravi e continuando il loro inseguimento con l’obiettivo di bloccare l’uomo. Il gesto violento del giovane ha complicato l’intervento ed è stato valutato come resistenza a pubblico ufficiale.
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L’arresto e le accuse a carico del 22enne
Dopo un breve inseguimento nelle strade circostanti, gli agenti sono riusciti a fermare il 22enne. È stato tratto in arresto con le accuse di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. La sua posizione era già conosciuta alle forze dell’ordine, un elemento che rafforza l’attenzione nei confronti di soggetti con precedenti simili, specialmente in zone come l’Arenella dove i furti sui veicoli sistematicamente si verificano. Le autorità hanno acquisito i primi elementi necessari per procedere con l’iter giudiziario. Anche la polizia ha ribadito l’importanza di monitorare queste aree per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire reati contro il patrimonio.
L’importanza del controllo nelle aree a rischio
L’intervento conferma come le pattuglie di polizia continuino a operare su più fronti per contrastare i reati quotidiani nelle città italiane, affrontando situazioni che possono presto degenerare come in questo caso. La presenza e la rapidità di risposta nelle zone più a rischio svolgono un ruolo fondamentale nel dissuadere possibili attività illecite, evitando anche che episodi simili si ripetano con frequenza.