Il celebre scrittore americano Dan Brown torna con un nuovo libro ambientato a Praga, città ricca di storia e atmosfere misteriose. L’ultimo segreto, pubblicato il 9 settembre 2025, vede di nuovo protagonista il professor Robert Langdon, in un’avventura che mescola enigmi storici, scienza e intrighi in luoghi famosi e angoli nascosti della capitale ceca.
Il romanzo di Brown si apre con una lunga fila all’alba in Piazza della Città Vecchia, dove migliaia di fan desiderano una copia firmata. La narrazione non si limita a un semplice thriller, ma diventa anche un viaggio fra cattedrali gotiche, vecchi ponti leggendari e spazi sotterranei dimenticati, offrendo così una nuova chiave di lettura per chi ama Praga e la sua storia.
Praga come teatro di un thriller storico tra monumenti celebri e dettagli nascosti
Praga si rivela un set perfetto per le vicende di Dan Brown, grazie alla sua storia complessa e la bellezza architettonica. Nel racconto, Langdon attraversa alcune delle location più note, come la Cattedrale di San Vito e il Ponte Carlo, che rappresentano simboli riconosciuti della città.
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Ma il fascino di Praga emerge soprattutto dall’attenzione che Brown dedica a luoghi meno conosciuti. La Biblioteca del Clementinum, per esempio, appare come un gioiello barocco incastonato nel tessuto urbano. Questo complesso ospita una sala affrescata, antichi globi celesti e una torre astronomica, ambienti che aggiungono un tono particolare, quasi d’altri tempi, alla trama del romanzo.
Altrettanto significativa è la scelta della Sinagoga Vecchia-Nuova, situata nel quartiere ebraico. Questa è una delle sinagoghe più antiche d’Europa, avvolta da storie legate al mitico Golem e ad antichi angeli protettori. Questi elementi contribuiscono a costruire il mistero che permea le pagine e la città stessa.
Angoli poco noti di Praga emergono tra bunker, piscine sovietiche e bar nascosti
Oltre agli scorci celebri, il libro si addentra in luoghi insoliti di Praga, difficili da trovare nelle guide turistiche comuni. Tra questi spicca il bunker di Folimanka, situato sotto il quartiere Vinohrady. Costruito durante gli anni Cinquanta e Sessanta, questo rifugio antinucleare vanta corridoi lunghi circa 125 metri e una rete di tunnel complessa, con un sistema autonomo di acqua, elettricità e persino un’infermeria interna. Il romanzo sfrutta quest’ambiente come scenario carico di suspense in cui si sviluppano momenti cruciali della vicenda.
Altro luogo che entra nella narrazione è il Black Angel’s Bar, situato sotto Piazza della Città Vecchia. Qui si svolgono scambi importanti tra personaggi, aumentando la tensione narrativa. La presenza di questo locale nascosto sottolinea come il romanzo doni risalto anche a spazi meno evidenti della città.
Praga si prepara così a ricevere appassionati con tour dedicati al romanzo di Brown, dove sarà possibile scoprire i luoghi descritti e degustare cocktail ispirati alla trama. Questo evento letterario non solo rinnova l’interesse per Praga come città d’arte, ma invita a guardare oltre i soliti scorci noti, approfondendo la ricchezza nascosta nelle sue vie e sotto le sue pietre.