Arrestato a Milano per detenzione di marijuana e cocaina nonostante divieto di dimora

Arrestato A Milano Per Detenzi

Arresto a Milano per droga nonostante divieto di dimora - Gaeta.it

Marco Mintillo

2 Settembre 2025

Un cittadino peruviano di 29 anni è stato fermato all’interno di un bar in via Privata Iglesias, a Milano. Le forze dell’ordine hanno trovato nella sua borsa oltre un etto di marijuana divisa in 41 involucri, due grammi di cocaina e più di 200 euro in contanti. L’uomo, con precedenti per droga, era già sottoposto a divieto di dimora nel territorio milanese e a un ordine del Questore di allontanamento. L’intervento è stato portato a termine dalla Squadra Investigativa del Commissariato Lambrate, nell’ambito delle attività per contrastare lo spaccio nei locali pubblici.

Arresto in un bar milanese per detenzione e spaccio di stupefacenti

L’arresto è stato eseguito dalla polizia nel pomeriggio di un giorno recente all’interno di un bar situato in via Privata Iglesias. L’uomo, un peruviano di 29 anni con precedenti specifici per droga, si trovava seduto a un tavolino insieme a un’altra persona quando gli agenti sono intervenuti. La reazione sospetta e il comportamento guardingo hanno attirato l’attenzione delle forze dell’ordine presenti sul posto. La successiva perquisizione ha portato al ritrovamento di circa 105 grammi di marijuana, suddivisa in 41 dosi pronte per la vendita, e due grammi di cocaina. Oltre alle sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati più di 200 euro in contanti, probabilmente provento dell’attività di spaccio. L’uomo è stato dunque arrestato per detenzione ai fini di spaccio.

Il ruolo della squadra investigativa del commissariato lambrate

L’operazione è stata condotta dalla Squadra Investigativa del Commissariato Lambrate, che ha da tempo concentrato le proprie attività su via Privata Iglesias e dintorni, considerati punti sensibili per la diffusione di droga. L’arresto dimostra un intervento mirato e coordinato, parte di un piano più esteso per arginare lo spaccio a Milano, soprattutto all’interno di bar e locali pubblici. Questi ambienti, infatti, restano spesso teatro di traffico di sostanze e di episodi che compromettono la sicurezza e la tranquillità del quartiere. La polizia incrementa i controlli proprio in queste zone, con l’obiettivo di bloccare soggetti con precedenti specifici e rallentare la catena di distribuzione della droga sul territorio cittadino.

Divieto di dimora e misure restrittive contro i recidivi

L’indagato risultava già gravato da un divieto di dimora nel Comune di Milano, oltre che da un ordine del Questore che imponeva il suo allontanamento dal territorio. Questi provvedimenti sono strumenti adottati per limitare la presenza di persone ritenute pericolose o coinvolte ripetutamente in attività illegali legate alla droga. Nel caso specifico, il 29enne aveva precedenti penali per reati simili, il che giustifica l’applicazione di tali misure restrittive. La reiterata presenza dell’uomo sul territorio milanese, nonostante i divieti, sottolinea la necessità di un monitoraggio più stretto e di un’applicazione rigorosa da parte delle autorità competenti per evitare il ripetersi di simili episodi.

Questa operazione rappresenta uno degli ultimi interventi nell’ambito della lotta allo spaccio a Milano, dove le forze dell’ordine mantengono alta la vigilanza, specie nelle aree più sensibili e frequentate da soggetti con precedenti. L’arresto segue la linea degli interventi mirati che mirano a limitare la diffusione di droga e a garantire maggiore sicurezza nei quartieri.