Alba Adriatica: i Carabinieri intensificano i controlli sugli esercizi commerciali e la sicurezza degli anziani

Alba Adriatica3A I Carabinieri

Alba Adriatica: i Carabinieri intensificano i controlli sugli esercizi commerciali e la sicurezza degli anziani - Gaeta.it

Laura Rossi

22 Marzo 2025

Le operazioni dei Carabinieri ad Alba Adriatica continuano a focalizzarsi sul monitoraggio di esercizi commerciali, in particolare mini market etnici, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei consumatori. Recenti controlli hanno portato alla sospensione di un’attività ritenuta non conforme alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza.

Controlli sui mini market etnici

Nel pomeriggio del giorno precedente, la stazione di Alba Adriatica ha condotto un’operazione mirata al controllo di diversi esercizi commerciali. A supporto dell’operazione, sono intervenuti i reparti specializzati dell’Arma, tra cui il NAS di Pescara e il NIL di Teramo. Durante l’ispezione, i Carabinieri hanno riscontrato importanti mancanze nella sicurezza alimentare e nelle condizioni igieniche del locale ispezionato.

L’equipe del NAS ha evidenziato gravi carenze igienico-sanitarie, mentre i colleghi del NIL hanno rilevato violazioni riguardanti la sicurezza sui luoghi di lavoro. Come risultato immediato di queste irregolarità, l’attività è stata posta sotto sospensione. Allo stesso tempo, sono stati sequestrati circa 15 chilogrammi di prodotti alimentari considerati potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. A conclusione della verifica, le autorità hanno elevato sanzioni per un valore totale di oltre 23.000 euro.

Arresti e denunce a Giulianova

A Giulianova, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno eseguito due operazioni significative. In primo luogo, un uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati legati agli stupefacenti, è stato arrestato su mandato dell’Autorità Giudiziaria dell’Aquila. Questo soggetto aveva ripetutamente violato le prescrizioni, allontanandosi senza autorizzazione oltre gli orari consentiti. I Carabinieri, attenti a monitorare il suo comportamento, hanno informato l’Autorità Giudiziaria, che ha deciso per la detenzione in carcere.

In un’altra operazione, un uomo è stato denunciato per non essersi sottoposto agli accertamenti tossicologici. Fermato alla guida della sua auto, presentava comportamenti rischiosi e sintomi evidenti di possibile uso di sostanze stupefacenti. Il controllo ha rivelato che l’individuo era privo di patente, revocata dal 2018 a causa di precedenti per guida in stato di ebbrezza.

Incontri per la sicurezza degli anziani a Teramo

A Teramo, i Carabinieri della locale Compagnia hanno avviato una serie di incontri con gli anziani, una categoria particolarmente vulnerabile ai reati di truffa. Queste attività si sono svolte sia nella città di Teramo sia nelle sue frazioni. L’obiettivo principale è mettere in guardia gli anziani rispetto alle numerose truffe che mirano a estorcere denaro, creando così una rete sociale di protezione.

Le iniziative prevedono riunioni nelle chiese e nei centri ricreativi, coinvolgendo anche i direttori degli uffici postali. In questo modo, cercano di identificare situazioni sospette e prevenire truffe attraverso la segnalazione di persone che accompagnano gli anziani ai bancomat per prelevare consistenti somme di denaro.

In oltre, i Carabinieri sono presenti negli uffici postali durante i pagamenti delle pensioni, interfacciandosi direttamente con gli anziani per avvisarli riguardo al pericolo di truffe. Gli incontri nelle scuole mirano a stabilire un “patto generazionale”, incoraggiando i giovani a sensibilizzare i propri nonni riguardo a queste situazioni.

Campagne informative e prevenzione delle truffe

I Carabinieri di Teramo hanno anche intrapreso un accordo con l’ASL e una società di comunicazione per trasmettere spot informativi all’interno degli ospedali della provincia. Questi messaggi, che invitano a prestare attenzione ai vari tipi di truffa, vengono trasmessi frequentemente nei presidi ospedalieri, mirando ad aumentare la consapevolezza tra gli utenti.

In aggiunta, è stata realizzata un’ulteriore partnership con i Comuni di Martinsicuro e Tossicia per diffondere il medesimo spot nei totem digitali presenti sul territorio. I Carabinieri continuano a lavorare in stretto contatto con le amministrazioni locali, affiggendo locandine informative in esercizi pubblici e commerciali per divulgare i consigli utili contro le truffe.

Le autorità ribadiscono che nessuna forza di polizia o ente è autorizzata a richiedere denaro per liberare familiari o per altre situazioni simili. In caso di dubbi, è sempre consigliato contattare il 112 o rivolgersi a conoscenti prima di prendere qualsiasi decisione.