Al taormina film festival del 2025, l’attrice Alessandra Mastronardi ha preso parte come giurata e ha partecipato a un panel intitolato “le donne non le dive – identità femminile tra forza e verità”. Durante l’incontro ha condiviso riflessioni sul ruolo delle donne nel cinema, raccontando anche esperienze difficili vissute nella sua carriera. Il dibattito ha puntato i riflettori sulle rappresentazioni femminili e sulle trasformazioni in atto nella produzione italiana. Al tempo stesso, Alessandra ha parlato del suo lavoro recente nella serie tv “doppio gioco”, che ha ottenuto ottimi ascolti.
L’esperienza diretta di Alessandra Mastronardi sulle difficoltà delle attrici
Alessandra Mastronardi ha ricordato un episodio chiave che rivela vecchie logiche del mondo cinematografico. Un produttore, le disse che gli uomini venivano pagati di più perché il pubblico femminile andava al cinema per vederli, non le donne. Questo ragionamento di allora segnava una sottovalutazione del desiderio femminile di identificarsi in ruoli raccontati da donne di varie età e provenienze. Mastronardi ha sottolineato come anche le donne oltre i 60-70 anni siano spettatrici attive e cerchino storie in cui riconoscersi, un aspetto raramente considerato nel passato.
La riflessione evidenzia uno squilibrio profondo nelle scelte produttive di allora, oltre a una mancanza di tutela per le attrici capaci di esprimere diverse sfumature dell’esperienza femminile. Alessandra ha osservato che, quando ha avviato la sua carriera, si sentiva spesso intimorita a rifiutare ruoli o condizioni poco giuste. Non esisteva una coscienza collettiva che difendesse i diritti delle donne nel cinema. Oggi, invece, le nuove generazioni usufruiscono della forza dei social media, che creano reti di solidarietà e sostegno tra donne sparse nel mondo. Questi strumenti danno visibilità ai problemi e contribuiscono a spostare gli equilibri di potere nell’industria.
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La trasformazione della presenza femminile nel cinema italiano
Secondo Alessandra Mastronardi, qualcosa sta cambiando nella cinematografia italiana. La consapevolezza sui problemi legati alla rappresentazione e ai ruoli femminili è cresciuta e i temi una volta ignorati sono ora al centro del dibattito. Quando lei ha iniziato a lavorare, era raro trovare registe donne, e queste venivano spesso confinate a produzioni più di nicchia e d’autore. Oggi la situazione è diversa: figure come Paola Cortellesi hanno raggiunto un ampio pubblico, dimostrando che un cinema rivolto alle donne può avere successo commerciale e culturale.
Questi cambiamenti indicano una trasformazione nel modo in cui il pubblico, la critica e i produttori vedono il ruolo delle donne nel cinema. Il riconoscimento di un’identità femminile più ampia si traduce in più storie raccontate da e per donne, di tutte le età e condizioni. Mastronardi ha evidenziato come questa crescita segni un “cambiamento radicale” nel pensiero italiano verso i temi femminili, aprendo la strada per nuove produzioni che riflettono meglio la società contemporanea.
Il successo e le emozioni di Alessandra Mastronardi nella serie tv “doppio gioco”
Alessandra è protagonista della serie “doppio gioco”, andata in onda tra aprile e giugno 2025, con l’ultima puntata prevista per il 17 giugno. La serie ha ottenuto grandi riscontri di pubblico, nonostante la programmazione estiva, che spesso limita l’attenzione degli spettatori. I commenti sui social rilanciano un affetto forte verso la protagonista e la trama, segno che il progetto ha incontrato interesse e partecipazione reale.
L’attrice ha spiegato che interpretare Daria le ha regalato emozioni intense e un’evoluzione personale. Il personaggio l’ha portata a scoprire e vivere una nuova sicurezza nel suo lavoro, grazie a situazioni narrative complesse e a sfaccettature psicologiche. Questa esperienza ha alimentato la sua crescita artistica e umana, riflettendo anche come il ruolo delle donne nel racconto televisivo si stia ampliando, dando spazio a figure più reali e stratificate.
Riguardo a una possibile seconda stagione della serie, Alessandra ha ammesso che non ci sono ancora decisioni ufficiali. La produzione e le reti stanno valutando i passi successivi, ma il buon riscontro lascia aperto lo scenario per un seguito. Questo risultato incoraggia continue storie con protagoniste femminili che esplorano temi attuali e coinvolgono il pubblico su più livelli.