A Roseto degli Abruzzi conclusi i lavori di messa in sicurezza dell’argine sud del fiume Tordino

A Roseto degli Abruzzi conclusi i lavori di messa in sicurezza dell’argine sud del fiume Tordino

I lavori sull’argine sud del fiume Tordino a Roseto degli Abruzzi, finanziati dalla Regione Abruzzo con fondi PNRR, hanno migliorato la sicurezza idraulica e la riqualificazione ambientale del territorio.
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Completati a Roseto degli Abruzzi i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione dell’argine sud del fiume Tordino, finanziati con fondi PNRR, per ridurre il rischio alluvioni e migliorare il territorio. - Gaeta.it

I lavori per mettere in sicurezza l’argine sud del fiume Tordino a Roseto degli Abruzzi si sono chiusi nelle ultime ore. Il progetto, condotto dall’amministrazione comunale e finanziato dalla Regione Abruzzo con fondi PNRR, ha interessato un tratto importante del fiume, dal ponte ferroviario fino allo sbocco sul mare. Questo intervento ha non solo rafforzato la sicurezza idraulica di una zona particolarmente esposta al rischio alluvioni, ma ha anche inserito nuove opere di riqualificazione con l’obiettivo di migliorare qualità e vivibilità del territorio. Parallelamente, il Genio Civile ha effettuato un’opera di pulizia e sistemazione del letto del fiume per favorire il deflusso delle acque.

Dettagli degli interventi sull’argine sud del fiume Tordino

Il progetto ha interessato inizialmente il tratto dell’argine sud che si estende dal ponte ferroviario fino alla foce del fiume Tordino. Qui, si è proceduto con il ripristino della struttura di contenimento, danneggiata negli anni e vulnerabile ai fenomeni di piena. Il Comune, che ha gestito direttamente i lavori, ha ricevuto dallo Regione Abruzzo circa 350 mila euro, grazie ai fondi stanziati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza .

Il 30 gennaio scorso la giunta comunale ha approvato una variante al progetto iniziale che ha consentito di estendere gli interventi verso monte, fino al cementificio, sempre lungo l’argine sud del fiume. Questa seconda fase è stata conclusa nelle ultime settimane e, insieme alla prima, ha permesso di consolidare un tratto lungo e delicato del corso d’acqua.

Doppio scopo dell’opera

L’opera ha avuto un duplice scopo. Oltre alla sicurezza idraulica, ha previsto elementi di riqualificazione urbana e ambientale, inserendosi in un piano di sviluppo territoriale più ampio voluto dal Comune. Il consolidamento dell’argine riduce sensibilmente il rischio di esondazioni a Roseto degli Abruzzi e nelle zone limitrofe, spesso colpite da eventi meteo intensi.

L’intervento del genio civile per il letto del fiume

Un’altra operazione parallela ha riguardato la manutenzione diretta del letto del fiume Tordino, curata dal Genio Civile con un budget di circa 200 mila euro. Questo intervento ha previsto la rimozione di ostacoli naturali che rallentano o impediscono il corretto deflusso delle acque, come piante infestanti e pietre di dimensioni importanti.

In particolare, è stata riaperta l’area delle arcate vicine al ponte ferroviario, spesso bloccate dalla vegetazione folta. Queste arcate costituiscono un punto critico perché potrebbero ostruire il flusso dell’acqua durante le piene e provocare danni all’intera zona. La pulizia e la sistemazione dell’alveo fluviale, quindi, rappresentano un’azione preventiva utile a ridurre il rischio di allagamenti.

Manutenzione e risposta alle emergenze

Queste attività sono essenziali per mantenere sotto controllo lo stato idrico del fiume, specie in un contesto climatico modificato, dove i fenomeni meteorologici estremi aumentano di frequenza. La manutenzione del greto consente una migliore gestione delle risorse e una risposta più rapida in caso di emergenza.

Coinvolgimento della comunità e ringraziamenti istituzionali

L’amministrazione comunale ha seguito da vicino i lavori, coinvolgendo in modo diretto il consiglio di quartiere e i residenti di Cologna Spiaggia. Questo ha consentito di mantenere un dialogo aperto con la cittadinanza, raccogliendo osservazioni utili e garantendo la massima trasparenza durante le fasi operative.

Il sindaco Mario Nugnes e il vicesindaco Angelo Marcone hanno espresso riconoscenza per il sostegno regionale che ha reso possibile questo progetto. Hanno sottolineato come i fondi del PNRR siano stati tradotti in un intervento concreto, in grado di tutelare la comunità e migliorare la sicurezza del territorio.

Fondamentale è stato anche il ruolo dei consiglieri Vincenzo Addazii e Dario Chiarobelli, che hanno seguito i lavori dal territorio e lavorato a stretto contatto con i cittadini. La partecipazione diretta di questi rappresentanti ha facilitato la comunicazione delle esigenze locali e ha contribuito alla buona riuscita degli interventi.

Questi lavori si inseriscono in un quadro più ampio di prevenzione delle alluvioni, tenendo conto dei cambiamenti climatici che portano eventi intensi sempre più frequenti. L’attenzione verso la salvaguardia del territorio rimane una priorità per la sicurezza e la qualità della vita della popolazione di Roseto degli Abruzzi.

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