A quattro anni dalla morte di Antonio Pennacchi, scrittore premiato con il premio Strega nel 2010 per Canale Mussolini, Latina organizza la seconda edizione della maratona di lettura in suo onore. L’evento, promosso dal Comune e dal gruppo “Amici di Antonio Pennacchi”, porta sul palco nuovi brani tratti da Palude, romanzo fondamentale per capire la visione narrativa dello scrittore e il suo rapporto con il territorio pontino. L’iniziativa si svolge sabato 2 agosto e coinvolge più luoghi simbolo della città, con l’intento di mantenere vivo il ricordo e approfondire l’eredità culturale di Pennacchi.
Il legame tra antonio pennacchi e latina
Antonio Pennacchi ha raccontato attraverso le sue opere la trasformazione del territorio pontino e le vicende delle persone che lo abitano. La sua narrazione si basa su una profonda conoscenza del contesto rurale e urbano di Latina, sempre raccontata con uno sguardo attento ai dettagli e agli umori sociali. Con questa maratona di lettura, la città riafferma un rapporto che va oltre il semplice omaggio, trasformandosi in un dialogo continuo tra la letteratura e chi vive nel territorio.
Itinerario della maratona e scelte simboliche
L’edizione 2025 della maratona di lettura ricorda l’autore attraverso un percorso itinerante che inizia all’arena Cambellotti dalle 20.30 e, passando per il pontile di Capo Portiere, arriva fino a viale Pennacchi sul lungomare. Questi punti non sono casuali, ma scelti per la loro forte connotazione identitaria che ha segnato la formazione dello scrittore e la sua narrativa. Il romanzo Palude, dal quale partono le letture, racconta proprio l’evoluzione di questo territorio, mostrando paesaggi e persone che hanno ispirato Pennacchi. La serata si compone di letture pubbliche, accompagnate da contributi audio e video, che restituiscono un ritratto dettagliato e intenso del rapporto tra l’autore e Latina.
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Un momento di partecipazione culturale
Gli organizzatori hanno voluto creare un momento di apertura verso la comunità, con la partecipazione di amici, conoscenze e personalità del mondo della cultura, oltre ad amministratori locali. Questo coinvolgimento aiuta a consolidare il legame tra la città e il valore letterario della figura di Pennacchi, incentivando anche la fruizione del patrimonio narrativo legato al territorio che ha raccontato sin dagli inizi della carriera.
Importanza della memoria e ruolo della lettura
L’iniziativa, partita lo scorso anno con buona affluenza, conferma la volontà di Latina di mantenere viva la memoria di Antonio Pennacchi. Il sindaco Matilde Celentano ha sottolineato come la manifestazione si stia affermando come un appuntamento importante per la città. Ha richiamato l’importanza del ruolo dello scrittore, riconosciuto a livello nazionale, e il suo legame profondo con il tessuto urbano e sociale di Latina. Il messaggio del Comune si concentra sulla lettura come strumento di condivisione e riflessione collettiva, un modo per rafforzare l’identità culturale e promuovere la conoscenza delle radici locali.
Focus su palude e inclusività
L’evento mantiene un carattere inclusivo e aperto, con l’obiettivo di avvicinare nuovi pubblici alla letteratura e di riscoprire il valore della parola scritta in un contesto pubblico e condiviso. L’attenzione dedicata a Palude aiuta anche a rinfrescare l’interesse per le opere di Pennacchi meno conosciute, offrendo una panoramica più ampia del suo percorso letterario e della sua attenzione sociale.
Testimonianze e memoria viva
L’evento del 2 agosto porta alla luce anche testimonianze dirette di chi ha conosciuto Pennacchi o ha collaborato con lui. Questi racconti contribuiscono a dare una dimensione umana e concreta al suo lavoro, sottolineando l’impatto che il suo racconto ha avuto nella comunità. L’iniziativa culturale diventa così uno strumento per mantenere vivo un patrimonio intellettuale e per trasmetterlo alle nuove generazioni, rafforzando il senso di appartenenza a uno spazio geografico e storico ben definito.