Sabato prossimo in Alto Adige sarà possibile visitare una realtà unica dedicata ai cavalli arabi. Nelle scuderie del gallaria, situate a Fiè allo Sciliar, questi animali vivono in un ambiente particolare, che unisce arte contemporanea e natura tipica dell’altipiano. I cavalli si muovono liberamente tra box luminosi dentro un vecchio maso trasformato in museo e ampie radure verdi dove possono pascolare, regalando così un’immagine insolita e suggestiva.
Il gallaria: uno spazio tra arte e cavalli arabi
Il gallaria a Fiè allo Sciliar ospita 18 cavalli arabi che convivono in spazi che ricordano un museo d’arte contemporanea. Questo antico maso è stato ristrutturato per offrire ai cavalli box ampi e luminosi, collegati tra loro da passaggi interni che hanno come cornice opere d’arte selezionate. All’interno si sentono spesso musiche rilassanti, pensate per migliorare il benessere degli animali.
Gli ambienti sono progettati per permettere ai cavalli di muoversi liberamente e sentirsi a proprio agio, lontani dalle classiche scuderie chiuse e buie. I visitatori possono così ammirare un connubio raro tra estetica contemporanea e natura, ma soprattutto osservare cavalli allevati con cura in condizioni che favoriscono il loro equilibrio fisico e mentale.
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Il gallaria come centro di allevamento
Il gallaria non si limita ad essere un luogo espositivo, ma funziona anche come centro di allevamento. Qui le linee di sangue dei cavalli arabi nascono da una selezione rigorosa e da cure attente, elementi che li rendono ricercati sia da allevatori locali che da esperti internazionali.
Uno scenario naturale che valorizza il paesaggio dell’altipiano
Le scuderie affacciano su un’ampia radura verde, un paesaggio tipico dell’altipiano dello Sciliar, dove i cavalli possono correre e pascolare liberamente. Questo spazio all’aperto agevola il movimento naturale degli animali, conditio sine qua non per mantenere la loro forma e salute.
La presenza di questi spazi verdi contribuisce a creare un ambiente rilassante e naturale che fa da contrasto al design moderno degli interni. Questo equilibrio tra antico e contemporaneo, natura e arte, rende il gallaria un caso unico nel panorama dell’allevamento e della cura dei cavalli, dove ogni dettaglio viene pensato con attenzione.
L’aspetto fisico e il portamento dei cavalli
Le condizioni offerte agli esemplari influiscono anche sul loro aspetto fisico: cavalli ben curati, tonici e felici acquisiscono un portamento elegante che non passa inosservato, tanto da attirare l’attenzione di allevatori e appassionati da vari paesi.
La fama internazionale e la partecipazione ad eventi esclusivi
I cavalli allevati al gallaria sono richiesti in tutto il mondo per la loro bellezza e le qualità genetiche. Questa popolarità deriva dalla cura con cui vengono seguiti a fianco di uno stile di vita che combina il rispetto della tradizione con innovazioni legate agli spazi e agli stimoli sensoriali.
Un esempio noto è Marilyn Gallaria, una giovane e raffinata cavalla che ha preso parte a eventi prestigiosi. Di recente, è stata selezionata da alcuni emiri arabi per partecipare all’Al Shiraa Show ad Abu Dhabi, una delle più esclusive sfilate di bellezza equina. Questa manifestazione raccoglie esemplari di alto valore e rappresenta un appuntamento di rilievo per chi segue il mondo dei cavalli arabi.
Il valore della partecipazione internazionale
La partecipazione a eventi internazionali conferma il valore dell’allevamento di Fiè allo Sciliar e la capacità di attrarre interessi anche a livello globale. I pendolari dell’eccellenza equina spesso percorrono migliaia di chilometri per visitare il gallaria e valutare i cavalli sotto vari aspetti, dalla genetica all’aspetto estetico.
Il gallaria si pone dunque come punto di riferimento per chi vuole conoscere da vicino questi animali, vivere un’esperienza che unisce arte, natura e tradizione e osservare da vicino uno degli angoli più suggestivi dell’Alto Adige.