Gli eventi degli ultimi giorni stanno scuotendo torre del greco, con due attentati esplosivi concentrati in poco più di quarantotto ore. La città, già colpita dalla deflagrazione al lavela beach club, affronta ora un nuovo episodio che ha interessato uno dei suoi punti commerciali più frequentati, alimentando tensione e preoccupazione tra i residenti e gli operatori economici.
La nuova esplosione in via nazionale e i danni alla pizzeria aurora
Intorno alle due di notte del 12 luglio, una forte esplosione si è udita in via nazionale, arteria centrale della città. Un ordigno artigianale, riconducibile a un petardo di grande potenza, ha detonano davanti alla pizzeria aurora, danneggiando il cancello di ingresso e l’insegna del locale. La deflagrazione ha attirato l’attenzione di molte persone, ma non ci sono stati feriti né interruzioni nelle attività scolastiche o commerciali della zona.
Un locale noto e una sorpresa per i titolari
La pizzeria aurora è un locale noto in città, frequentato abitualmente da residenti e turisti. I titolari, ascoltati dagli investigatori, hanno escluso di aver ricevuto minacce in precedenza e si sono detti sorpresi dall’episodio. La situazione, però, fa pensare a un messaggio preciso indirizzato a chi rappresenta il tessuto economico locale.
Leggi anche:
Il precedente del lavela beach club: analogie e sospetti
Solo due giorni prima, nella notte tra il 9 e il 10 luglio, un altro ordigno ha sconvolto la notte di torre del greco colpendo il lavela beach club, un locale storico e simbolo della movida cittadina. Anche in quel caso, l’esplosione ha provocato danni materiali senza feriti, lasciando una scia di paura e incertezza.
Le analogie tra i due attentati vanno oltre la loro vicinanza temporale e geografica. Entrambi sono stati compiuti con esplosivi realizzati artigianalmente, diretti contro esercizi commerciali che rappresentano punti di riferimento nel territorio. La scelta degli obiettivi e la modalità dell’attacco suggeriscono un intento intimidatorio, probabilmente legato a dinamiche di controllo locale o a conflitti tra gruppi criminali.
Un messaggio inquietante
“Due esplosioni a poca distanza non possono essere casuali. Se fosse semplice vandalismo avrebbero preso di mira altro, qui si vuole far passare un messaggio”, ha commentato un barista della zona, rispecchiando il sentimento crescente tra i residenti.
Timori tra gli esercenti e clima di insicurezza in città
Nel centro di torre del greco cresce il timore tra gli imprenditori e i cittadini. Gli abitanti del quartiere noto per la sua vivacità commerciale manifestano preoccupazioni per possibili ulteriori episodi simili.
Questa escalation alimenta l’inquietudine generale. Il timore si focalizza su possibili tensioni legate al racket o a lotte tra clan, senza escludere altri moventi. La paura di subire rappresaglie o estorsioni ha iniziato a serpeggiare tra chi lavora e vive in quell’area.
Le indagini dei carabinieri tra piste e ipotesi aperte
I carabinieri di torre del greco conducono le indagini con attenzione, raccogliendo testimonianze e controllando ogni possibile indizio. Le dichiarazioni dei titolari della pizzeria aurora non hanno fornito al momento spunti risolutivi, ma gli investigatori mantengono aperte tutte le piste.
L’assenza di minacce dirette rende più complessa la ricostruzione del movente, ma l’esplosione nella via centrale della città non potrà essere considerata un episodio isolato. Il lavoro dei militari si concentra ora sulle telecamere di sicurezza e sui contatti degli operatori economici per risalire a chi ha organizzato questi attentati.
Le forze dell’ordine hanno intensificato la presenza sul territorio per evitare nuovi episodi e rassicurare la cittadinanza, che segue con apprensione gli sviluppi di questa fase difficile. Torre del greco resta sotto osservazione, mentre tutti attendono che emergano elementi utili a chiarire i fatti.