Vento forte fa cadere lastre prefabbricate nel cantiere del Ponte Belvedere a L’Aquila

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Lastre prefabbricate cadute nel cantiere del Ponte Belvedere a L’Aquila. - Gaeta.it

Marco Mintillo

10 Settembre 2025

La zona di L’Aquila affronta un’altra complicazione legata al maltempo che sta investendo l’area. Durante una recente ondata di vento intenso, alcune lastre prefabbricate sono precipitate nel cantiere del Ponte Belvedere, struttura ancora in costruzione dopo il sisma del 2009. L’episodio ha richiesto un intervento immediato, senza tuttavia causare danni a persone o cose.

Caduta delle lastre predalles nel cantiere dopo le raffiche di vento

Il cantiere del Ponte Belvedere, ubicato a L’Aquila, è stato interessato da forti raffiche di vento che hanno provocato il distacco e la caduta di alcune lastre prefabbricate in calcestruzzo. Questi elementi, chiamati “predalles”, costituiscono una parte fondamentale nella realizzazione dei solai dell’infrastruttura. Il cedimento di queste lastre ha attirato subito l’attenzione, considerando che il progetto è ancora in corso a sedici anni dal terremoto del 2009.

Le predalles sono pannelli prefabbricati dotati di armatura metallica, assemblati per formare la struttura portante dei solai. Durante il maltempo, la forza del vento ha causato il distaccamento di alcune lastre, che sono cadute all’interno dell’area del cantiere. Anche se non sono stati registrati feriti o danni a edifici o mezzi, l’incidente ha reso necessaria una risposta pronta per garantire la sicurezza della zona.

Intervento di vigili del fuoco e forze dell’ordine per mettere in sicurezza l’area

Immediatamente dopo l’accaduto, sono giunti sul posto le squadre dei vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri e i vigili urbani. Questi hanno coordinato insieme agli operai del cantiere le operazioni di messa in sicurezza. L’obiettivo principale era evitare che altri materiali potessero staccarsi a causa delle condizioni meteo e impedire eventuali rischi per le persone presenti o per la viabilità attorno all’area.

La gestione dell’emergenza ha richiesto attenzione particolare, considerando che sul posto si trovano componenti pesanti e potenzialmente pericolosi. Lo sgombero tempestivo dell’area e il controllo degli elementi ancora a rischio ha permesso di stabilizzare la situazione in tempi brevi. I cantieri di un’opera così importante rimangono sensibili alle condizioni atmosferiche estreme, che possono interferire con il regolare avanzamento dei lavori.

Significato della caduta delle lastre e stato attuale del Ponte Belvedere

Il Ponte Belvedere rappresenta un intervento ancora incompleto, il cui lavoro è stato rallentato dal sisma del 2009 e prosegue oggi con numerosi ostacoli. La caduta delle predalles ha riacceso il dibattito sulle condizioni del cantiere e sulla resistenza generale delle strutture esposte agli elementi natural.

Questi pannelli prefabbricati costituiscono la base dei solai e devono garantire solidità e sicurezza all’intera opera. Il maltempo dimostra come anche materiali robusti possano essere messi in pericolo da condizioni atmosferiche eccezionali, esponendo il cantiere a rischi che richiedono gestione costante. Nonostante la mancanza di feriti o danni, l’episodio sottolinea le difficoltà nel portare avanti lavori di questo tipo in zone colpite da eventi sismici e con condizioni meteo sfavorevoli.

Gli enti coinvolti procedono oggi con le verifiche e le operazioni necessarie per ripristinare la sicurezza e per garantire che il progetto non subisca ritardi maggiori a causa di questi imprevisti. Il monitoraggio delle condizioni del cantiere e la gestione dei rischi atmosferici restano elementi cruciali per la conclusione dei lavori.