Uomo ucciso durante rapina in area di servizio a tor san lorenzo, indagini in corso

Uomo ucciso durante rapina in area di servizio a tor san lorenzo, indagini in corso

A Tor San Lorenzo, nei pressi di April, Nahid Miah, gestore bengalese dell’area di servizio Toil, è stato ucciso durante una rapina; i carabinieri indagano e cercano i responsabili.
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Un uomo è stato ucciso durante una rapina in un'area di servizio a Tor San Lorenzo, vicino April. Le indagini sono in corso per identificare i responsabili. - Gaeta.it

Un tragico episodio ha scosso la zona di tor san lorenzo, nei pressi di april, dove un uomo è stato ucciso all’interno di un’area di servizio. La vittima, gestore del distributore, è stata aggredita durante una presunta rapina. Le autorità hanno subito avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto e individuare i responsabili.

La dinamica dell’aggressione e la morte del gestore

L’episodio si è consumato in un’area di servizio Toil situata in via delle pinete, a tor san lorenzo, pochi chilometri a nord di april. La vittima è Nahid Miah, cittadino bengalese di 35 anni, padre di due figli. Secondo le prime ricostruzioni, due banditi sarebbero entrati nel distributore con l’intento di rapinare il gestore. Nahid Miah avrebbe reagito all’aggressione, e uno dei malviventi avrebbe affondato un fendente al torace dell’uomo. Il colpo è risultato fatale.

Dopo l’aggressione, i due rapinatori sono fuggiti in sella a una moto, facendo perdere le loro tracce. I soccorsi sono stati immediati ma inutili: l’uomo è spirato prima di poter essere trasportato in ospedale. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 e i carabinieri della compagnia locale.

Le indagini e le immagini delle telecamere

I carabinieri hanno preso subito in mano le indagini. Sono state visionate le immagini delle telecamere di sicurezza installate nell’area di servizio, che potrebbero aver ripreso la scena o movimenti sospetti nelle vicinanze. Le registrazioni sono al momento al centro dell’attenzione per ricostruire con precisione i movimenti dei rapinatori.

Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno disposto posti di blocco nei dintorni della zona, cercando di intercettare i responsabili. L’area è stata pattugliata con attenzione, visto il particolare momento di tensione e la gravità del fatto.

La situazione dei familiari e reazioni immediate

La morte di Nahid Miah ha colpito molto i suoi familiari. Durante l’intervento, la moglie e il fratello della vittima sono stati presi da malore e hanno richiesto a loro volta l’intervento del 118. Le loro condizioni sono state monitorate sul luogo dell’accaduto e successivamente sono stati accompagnati in ospedale per ulteriori accertamenti.

L’episodio ha suscitato forte impressione nella comunità locale, dove il gestore era conosciuto. Le autorità stanno lavorando per fare luce sull’accaduto e assicurare alla giustizia i colpevoli dell’omicidio.

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