Un episodio violento ha segnato la serata di giovedì a Grugliasco, in via Olevano, dove un uomo di 32 anni è stato gravemente ferito da un colpo di pistola esploso a distanza ravvicinata. La delicatezza dell’intervento dei carabinieri e il successivo ricovero al pronto soccorso delle Molinette di Torino hanno attirato l’attenzione su una vicenda ancora piena di zone d’ombra, legata a un presunto scontro che potrebbe avere radici nel mondo della droga.
I fatti avvenuti nell’appartamento di via olevano a grugliasco
La notte di giovedì è stata sconvolta da un’allarme lanciato da un uomo di 51 anni, che ha chiesto l’intervento urgente dei carabinieri perché un altro uomo, Manuel Brancato, si era barricato all’interno del suo appartamento. Al loro arrivo, le forze dell’ordine hanno trovato Brancato a terra, con una ferita grave all’occhio sinistro provocata da un proiettile che aveva attraversato l’orbita e si era fermato nel cranio.
L’intervento delle forze speciali è stato cruciale per garantire la sicurezza dell’area e per consentire ai negoziatori di convincere l’uomo a cedere. Dopo due ore di trattativa, i carabinieri sono riusciti ad accedere all’abitazione. La situazione era critica perché la vittima non dava segni di vita coscienti ma il pronto intervento ha permesso di evitare il peggio. Le prime verifiche indicano che lo sparo sia partito da un’arma calibro 22, ma la pistola non è ancora stata recuperata.
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Il soccorso medico e le condizioni di manuel brancato dopo la sparatoria
Immediatamente trasferito all’ospedale Molinette di Torino, Manuel Brancato è stato sottoposto a un intervento chirurgico urgente. L’équipe medica dell’unità di oculistica, guidata da Michele Reibaldi, ha lavorato a stretto contatto con neurochirurghi e specialisti maxillo-facciali per estrarre il proiettile senza ulteriori danni.
Nonostante l’operazione abbia permesso di salvare la vita al 32enne, l’occhio sinistro ha subito danni irreparabili e la prognosi rimane riservata. La gravità della ferita ha richiesto un codice rosso, ma i medici descrivono la sopravvivenza del paziente come un evento quasi straordinario.
Le accuse e il ruolo di claudio moliterni nell’assalto armato
Claudio Moliterni, la persona che ha chiamato i soccorsi, è stato arrestato poche ore dopo con l’accusa di tentato omicidio. La sua posizione si basa soprattutto sulla testimonianza raccolta tramite la chiamata al 112, dove ha segnalato la presenza di un uomo armato che si era rinchiuso dentro casa.
Gli investigatori hanno iniziato a ricostruire i momenti precedenti la sparatoria, cercando di capire quale rapporto legasse Moliterni a Brancato e perché la visita si sia trasformata in scontro violento. Lui ha scelto di avvalersi della difesa dell’avvocato Basilio Foti. L’udienza di convalida del fermo è stata fissata per oggi, giornata che potrebbe portare ulteriori dettagli sull’accaduto.
L’ipotesi di uno scontro legato al traffico di sostanze stupefacenti
Dentro l’appartamento dove è avvenuta la sparatoria, i carabinieri hanno trovato alcuni grammi di hashish. Questo elemento ha indirizzato le indagini verso un possibile regolamento di conti nel mondo dello spaccio. La presenza della droga potrebbe spiegare la tensione crescente tra i due uomini sino all’escalation di violenza.
Al momento rimangono però diversi aspetti oscuri: non è chiaro chi abbia portato la pistola nell’appartamento, se lo sparo sia stato premeditato oppure frutto di una reazione improvvisa. Le indagini cercano di delimitare con precisione il contesto e le responsabilità, mettendo sotto controllo le testimonianze raccolte.
Il lavoro delle forze dell’ordine e le prospettive d’indagine
La procura, guidata dal pm Paolo Cappelli, mantiene aperta l’inchiesta senza escludere alcuna pista. La testimonianza della donna presente in casa si rivela fondamentale, poiché potrebbe chiarire la dinamica che ha portato alla sparatoria e alle condizioni di stallo prima dell’intervento.
Le forze dell’ordine continueranno a interrogare Brancato appena possibile per completare il quadro investigativo. L’attenzione resta alta in un caso che mostra come episodi drammatici possano accadere anche in quartieri normalmente tranquilli. Grugliasco, in questa notte così movimentata, si è trasformata in uno scenario di violenza intorno a vicende personali e criminali.