Un episodio di violenza ha scosso la tranquilla serata di Giugliano, in provincia di Napoli, quando un uomo armato ha fatto irruzione in un bar di piazza Matteotti, scatenando il panico tra i clienti. La vicenda, avvenuta intorno alle 20, mette in luce ancora una volta le difficoltà legate alla sicurezza pubblica nella zona.
Irruzione nel bar e minacce contro un cliente
La scena si è svolta in un locale frequentato della piazza principale di Giugliano. Un uomo di circa 50 anni, noto alle forze dell’ordine, è entrato nel bar in uno stato di agitazione evidente. L’uomo ha iniziato a cercare un’altra persona, convinto che lo avesse deriso poco prima. Ha pronunciato minacce esplicite, arrivando a gridare “gli voglio sparare”, il che ha gettato nel terrore i clienti presenti.
Molti avventori hanno scelto di fuggire all’esterno per mettersi al sicuro, mentre altri restavano paralizzati dal timore. L’uomo, armato di una pistola con matricola abrasa, ha alimentato il panico per alcuni minuti prima che si realizzasse che il destinatario delle sue minacce non era neppure nel bar. La tensione si è mantenuta alta, e il titolare del locale ha subito chiamato la polizia per intervenire.
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Intervento delle forze dell’ordine e inseguimento
Il commissariato di polizia Giugliano-Villaricca è intervenuto tempestivamente. Intorno alle 20.30, gli agenti guidati dal primo dirigente Aurilia sono arrivati in piazza Matteotti e hanno iniziato a cercare il 50enne che nel frattempo si era allontanato. L’uomo è stato trovato poco distante dal bar, ma non si è arreso e ha tentato di scappare.
Durante l’inseguimento, l’uomo ha puntato l’arma contro i poliziotti, mettendo a rischio la loro incolumità. La risposta degli agenti è stata immediata; l’uomo è stato bloccato e disarmato senza provocare feriti. A quel punto è emerso che la pistola usata era clandestina, perché con matricola abrasa e non registrata regolarmente. L’arresto ha posto fine a una situazione che avrebbe potuto degenerare in tragedia.
Clima di tensione a giugliano e problemi legati alle armi
L’episodio ha riacceso i riflettori su un problema già noto nelle zone di Giugliano e comuni limitrofi. Non è un caso che un evento simile si sia verificato da poco in via Oasi, sempre a Giugliano. Anche in quell’occasione un uomo aveva sparato contro una persona che l’avrebbe schernito, prima di essere fermato dalla polizia.
Questo ripetersi di episodi con l’uso di armi da fuoco racconta la difficoltà nel controllare la circolazione illegale di pistole o fucili sul territorio. Il facile accesso a questi strumenti violenti aggrava la situazione sociale e alimenta la paura tra i cittadini. Le forze dell’ordine devono continuare a tenere alta la guardia, cercando di prevenire futuri eventi tragici. E la comunità si trova davanti a una sfida delicata, che riguarda soprattutto la sicurezza nelle strade e nei luoghi pubblici.