Tre donne di pescara fermate al valmontone outlet con vestiti rubati in auto

Tre Donne Di Pescara Fermate A

Tre donne di Pescara bloccate al Valmontone Outlet con merce rubata. - Gaeta.it

Marco Mintillo

16 Settembre 2025

Una donna e le sue due figlie sono state fermate mentre cercavano di lasciare il Centro Commerciale Outlet di Valmontone con diversi capi di abbigliamento sottratti. L’episodio ha coinvolto tre persone originarie di Pescara, note alle forze dell’ordine.

Fermate tre donne di pescara sorprese con merce rubata a valmontone

A Valmontone, località nel Lazio, il personale di vigilanza del centro commerciale ha notato un’autovettura sospetta parcheggiata all’esterno dell’outlet. A bordo c’erano tre donne di Pescara: una madre di 55 anni e le due figlie di 35 e 27. Quest’ultima era già sottoposta a detenzione domiciliare. Gli addetti alla sicurezza hanno segnalato alla polizia la presenza delle donne e la situazione ha subito attirato l’attenzione degli agenti.

All’interno della vettura sono stati trovati numerosi capi di abbigliamento provenienti da diversi negozi del centro commerciale. Il gruppo aveva tentato di appropriarsi indebitamente di merce in più punti vendita griffati del Valmontone Outlet. Le forze dell’ordine hanno proceduto al controllo, appurando che i vestiti erano stati sottratti senza autorizzazione.

Modalità dell’intervento e dettagli sul fermo

L’intervento è scattato grazie all’allarme lanciato dagli addetti alla sicurezza del centro, che hanno riconosciuto un comportamento anomalo nella donna e nelle due figlie. L’auto con le tre donne era pronta per lasciare il parcheggio quando la vigilanza ha fermato l’uscita, impedendo loro di allontanarsi con la merce non pagata.

Nel corso dell’ispezione, gli agenti hanno recuperato vari indumenti, confermando il furto in almeno tre negozi diversi dell’outlet. La 27enne, già sotto detenzione domiciliare, si trovava in violazione delle prescrizioni di sorveglianza, complicando la posizione giudiziaria dell’intero gruppo.

Il fermo delle donne è stato eseguito in base alle testimonianze del personale di sorveglianza e alle prove raccolte direttamente sulla scena. Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire nel dettaglio i movimenti all’interno del centro commerciale e verificare se altre persone fossero coinvolte.

Profili delle responsabili e situazione giudiziaria

Le tre donne coinvolte risiedono a Pescara e risultano conosciute dalle forze dell’ordine per reati simili. La madre ha 55 anni, la figlia maggiore 35, mentre la più giovane è di 27. Al momento della segnalazione, quest’ultima si trovava già in regime di detenzione domiciliare, condizione che ha aggravato la sua posizione.

Dalle prime informazioni, non è chiaro come si erano organizzate per spostarsi fin nel Lazio. Probabilmente hanno pianificato la trasferta per tentare il furto in un’area differente rispetto al loro luogo di residenza, cercando di evitare collegamenti diretti con i negozi di Pescara.

L’autorità giudiziaria valuterà i provvedimenti da adottare nei confronti delle tre donne, basandosi sulle evidenze raccolte e sulle condizioni specifiche dell’arresto. L’episodio dimostra l’attenzione delle forze dell’ordine e della sicurezza privata nel garantire la sorveglianza all’interno di grandi centri commerciali diffusi sul territorio nazionale.