Tre arresti a Catanzaro per aggressione a sfondo razziale legata a forza nuova

Tre Arresti A Catanzaro Per Ag

Arresti a Catanzaro per aggressione a sfondo razziale legata a Forza Nuova. - Gaeta.it

Elisabetta Cina

10 Settembre 2025

Tre membri di Forza Nuova, di livello regionale, provinciale e cittadino, sono stati posti ai domiciliari dalla Polizia su ordine del Gip di Catanzaro. Sono accusati di propaganda, violenza e istigazione a delinquere con discriminazione razziale, etnica e religiosa. Il provvedimento segue un’aggressione violenta avvenuta nel centro della movida catanzarese lo scorso marzo, coinvolgendo un cittadino straniero.

Dettagli dell’aggressione nel cuore di Catanzaro

Nel marzo del 2025, in una zona molto frequentata della movida catanzarese, un uomo straniero è stato aggredito da tre membri del movimento di estrema destra Forza Nuova. I tre stavano affiggendo uno striscione con la scritta “maranza a Catanzaro su caci ‘nta panza“, frase che contiene un termine offensivo verso la vittima stessa. L’uomo avrebbe incrociato casualmente la loro strada.

Gli aggressori hanno colpito la persona con calci e pugni in modo ripetuto e senza motivo apparente, usando proprio quell’appellativo offensivo durante l’azione. La vittima ha tentato di fuggire per le vie del centro storico. In risposta, i tre hanno inseguito l’uomo con un’auto simulando una caccia all’uomo. La persecuzione è continuata con minacce e l’uso di una mazza in metallo, strumento successivamente recuperato dalla Polizia durante le perquisizioni.

Indagini e arresti coordinati dalla questura di Catanzaro

Gli agenti della Squadra mobile e della Digos della Questura di Catanzaro hanno condotto le indagini per ricostruire quanto accaduto quella sera. Attraverso esami e testimonianze sono riusciti a identificare i presunti responsabili e a raccogliere prove sufficienti per procedere con l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari.

Durante le perquisizioni, la mazza metallica usata nell’aggressione è stata sequestrata, confermando i sospetti degli investigatori. Le azioni dei tre arrestati sono ora al centro di un procedimento penale che riguarda reati di natura discriminatoria e violenta.

Rilevanza del caso per la sicurezza locale e la lotta contro le vessazioni razziali

L’episodio rappresenta un caso grave di violenza a sfondo razziale che ha scosso la comunità di Catanzaro. L’intervento delle forze dell’ordine denuncia quanto possano ancora manifestarsi atti di discriminazione e intimidazione in contesti urbani frequentati dalla popolazione. Gli arresti dimostrano l’attenzione della magistratura e della Polizia nell’agire contro soggetti che incitano odio e aggressione verso cittadini stranieri o minoranze.

Il caso sottolinea la necessità di vigilare con rigore sulle attività dei gruppi di estrema destra che possono trasformarsi in minacce per la convivenza civile. La ricerca della verità e la tutela delle persone vittime di violenza restano un impegno prioritario per le autorità locali. Nei prossimi mesi il procedimento giudiziario farà luce sui dettagli dell’aggressione e definirà le responsabilità penali di chi ha compiuto questi atti.