La storica area del mercato di porta portese, a Roma, si prepara a ospitare l’edizione 2025 di Porta Portese Street Food, evento che unisce gastronomia e intrattenimento dal 23 al 25 maggio. L’iniziativa promette di trasformare il quartiere in un ristorante all’aperto con un’offerta variegata di piatti tradizionali e internazionali. In questi tre giorni, residenti e turisti potranno assaporare specialità culinarie tra una passeggiata e lo shopping domenicale tipico della zona.
L’evento e la sua ambientazione nel mercato più famoso di roma
Il mercato di porta portese è noto come uno dei più vasti e frequentati mercati all’aperto della capitale. Ogni domenica richiama migliaia di persone attratte dallo shopping ma anche dall’atmosfera vivace. Dal 23 al 25 maggio, fra le bancarelle che vendono abbigliamento, oggetti vintage e tanti altri articoli, prenderà vita un villaggio street food. Le vie del quartiere, in particolare via Ettore Rolli, ospiteranno diverse installazioni per offrire un’esperienza culinaria unica.
L’evento si svolgerà sia a pranzo sia a cena, con aperture a partire dal venerdì pomeriggio fino a domenica notte, creando momenti per gustare piatti sotto le stelle. La formula è pensata per accogliere famiglie e gruppi di amici, con aree dedicate alle sedute e una selezione musicale che completerà un’atmosfera rilassata. Con l’organizzazione a cura di TTSFood, la manifestazione supera la semplice proposta gastronomica e aspira a diventare una festa popolare ricca di sapori e incontri nel cuore del XII municipio.
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La sfida tra 20 chef e la proposta gastronomica italiana
Nel cuore del villaggio, 20 chef specializzati si alterneranno tra fornelli e padelle per proporre una selezione di piatti tipici e rivisitati provenienti da diverse regioni italiane. L’offerta spazia dalla carne di scottona cotta lentamente, ai panini farciti di pesce come tonno e polpo arrosto, fino alle classiche fritture di alici, moscardini e calamari.
Dal Sud arrivano le specialità siciliane: cannoli croccanti, arancine, pane e panelle, oltre a pietanze come lo sfincione e la stigghiole alla brace. I sapori pugliesi sono rappresentati da bombette e puccia artigianale, accompagnata da polpo e burrata fresca, insieme a panzerotti e focaccia tipica di Bari. Non mancano proposte marchigiane come le olive ascolane con varianti vegane e cremini ascolani, e gusti abruzzesi con gli arrosticini di pecora alla brace.
Tra le prelibatezze più amate emerge la porchetta di Ariccia appena sfornata, accanto al tradizionale carciofo alla giudia. Questa selezione racconta le diverse cucine regionali italiane attraverso piatti riconoscibili ma riproposti in versione gourmet. Tante sorprese attendono chi parteciperà , per un itinerario gastronomico dettagliato tra le eccellenze nostrane.
Una finestra sulle cucine internazionali: sapori oltre confine
Accanto ai sapori italiani si potranno assaggiare preparazioni tipiche di cucine straniere. Dalla tradizione americana arrivano proposte da steak house, come BBQ a cottura lenta con costine di maiale, pollo alla diavola e pulled pork. La Spagna è rappresentata dalla paella valenciana preparata nelle tipiche padelle giganti e accompagnata dalla sangria artigianale.
L’Argentina porta le sue empanadas e altre specialità sudamericane, mentre l’India offre un viaggio nei sapori asiatici con piatti come pollo al curry, pani puri, samosa, dahi bhalle e channe bhuture. Questa apertura verso cucine internazionali amplia il menu e offre una varietà interessante per chi cerca esperienze diverse dal solito.
Opzioni gluten free e attenzione alle esigenze alimentari
Per chi segue una dieta senza glutine, il TTS El Maiz Club garantirà una selezione dedicata con piatti venezuelani come arepas ed empanadas a base di mais ripieni di carne mechada o pollo. Verrà offerta anche birra gluten free. Altri stand garantiranno specialità adatte a celiaci, come gli arrosticini, patate twister e piatti della tradizione confezionati senza glutine.
Questa attenzione alle necessità alimentari permette a un pubblico più ampio di partecipare senza rinunciare ai sapori o dover evitare l’evento. La proposta senza glutine si inserisce in un contesto ampio e variegato, che mette al centro la qualità ma anche la fruibilità per tutti.
Dolci, bevande e un’attenzione particolare all’ambiente
L’area riservata ai dolci offrirà una scelta di dessert tipici italiani e siciliani. Tra le proposte figurano bombe e ciambelle calde, tiramisù espresso, maritozzi con panna, cheesecake fatti in casa, cannoli siciliani e cremolati. I dolci verranno preparati o farciti direttamente nelle postazioni, evidenziando la freschezza e la qualità artigianale.
Per quanto riguarda le bevande, il pubblico potrà gustare birre artigianali provenienti dal birrificio bavarese Landshuter Brauhaus, con birre crude e non filtrate, e cocktail in zona drink con prosecco, spritz e altre proposte. Un elemento importante sarà l’uso di acqua minerale naturale Maniva distribuita in packaging riciclabili, oltre a un’attenzione complessiva alla riduzione della plastica usa e getta. Questo impegno ambientale si integra nell’esperienza dell’evento, senza rinunciare a comodità e qualità .
Orari e accessi: come partecipare all’evento
Porta Portese Street Food apre venerdì 23 maggio alle 17 e rimane attivo fino a mezzanotte. Sabato 24 e domenica 25 maggio, l’evento si svolgerà dalle 11 fino a mezzanotte ogni giorno. L’ingresso è libero, consentendo così a un pubblico ampio di accedere e partecipare alle iniziative proposte.
Gli organizzatori invitano i partecipanti a vivere l’esperienza direttamente, senza limitarsi a seguire racconti o descrizioni. La festa del gusto, nel cuore di uno dei quartieri più caratteristici di Roma, offre un’occasione per riscoprire le tradizioni culinarie, scoprire nuove ricette e trascorrere ore in compagnia con un’offerta di qualità e varietà .