L’opera rock lazarus, nata dalla mente di david bowie e dal drammaturgo enda walsh, torna a roma a teatro argentina. Il musical, definito l’ultimo regalo artistico di bowie, verrà rappresentato dal 5 al 15 giugno 2025, con una produzione italiana curata da ert/teatro nazionale. Manuel agnelli, noto frontman degli afterhours, interpreta il ruolo principale. Accanto a lui, la giovane cantautrice casadilego.
La genesi di lazarus e il lascito creativo di david bowie
Lazarus è un’opera musicale che unisce teatro e rock in un intreccio intenso, disegnato da david bowie poco prima della sua scomparsa nel 2016. Bowie collaborò con enda walsh, drammaturgo irlandese, per scrivere un testo che contiene implicazioni profonde sul suo ultimo periodo di vita. L’opera debuttò a new york nel 2016 e venne vista come un commovente addio.
Collegamento con l’album blackstar
Il lavoro rappresenta un’estensione dell’album Blackstar, uscito pochi giorni prima della morte di bowie. Questa combinazione di musica e drammaturgia trasmette un messaggio di addio ma anche di energia creativa che sfida la fine. Bowie, sopportando una malattia grave, volle consegnare un’opera che potesse restare oltre il tempo e far riflettere sul suo percorso artistico e umano.
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Nel corso degli anni lazarus ha raccolto interesse internazionale per il suo valore simbolico e per la capacità di unire performance musicali e recitazione con una cifra originale, distante dai tradizionali musical di broadway. Nel 2023 l’opera è stata finalmente proposta in italia; una messa in scena che ha valorizzato la dimensione emotiva e culturale di questa testimonianza.
L’arrivo di lazarus a roma con la regia di valter malosti
Dopo il debutto italiano nella stagione 2022/23, lazarus torna in scena a roma al teatro argentina a giugno 2025. La produzione è affidata a ERT/Teatro Nazionale sotto la direzione artistica del regista valter malosti, già noto per la sua capacità di dirigere spettacoli teatrali con un forte impatto.
Malosti ha curato la versione italiana dello spettacolo avvalendosi della collaborazione di enda walsh, con cui ha lavorato anteriormente. Questa sinergia ha permesso una traduzione e adattamento fedeli all’originale, pur con un taglio che si adatta al pubblico italiano. La direzione ha puntato sull’intensità drammatica e sulle sonorità rock che caratterizzano il lavoro, equilibrando recitazione e musica.
L’allestimento romano si presenta come un appuntamento significativo nel calendario culturale cittadino, capace di richiamare appassionati di teatro e di musica dal vivo. Il teatro argentina offre uno spazio ideale per questa formula artistica, con una platea che favorisce il coinvolgimento diretto degli spettatori nei passaggi emotivi dello spettacolo.
Aspetti scenici e tecnici
L’impianto scenografico punta su contrasti di luci e ombre sottolineando le dinamiche emotive con un essenzialità che rispecchia la filosofia della produzione.
Manuel agnelli e casadilego protagonisti dell’opera rock
Manuel agnelli assume il ruolo centrale di newton, personaggio chiave del racconto. Cantautore e leader storico degli Afterhours, agnelli porta oltre la musica la sua esperienza di interprete eclettico. La sua carriera include numerosi riconoscimenti, come il David di Donatello 2022 per la colonna sonora del film Diabolik e il premio Amnesty International 2023.
Agnelli ha inoltre pubblicato un album solista dal titolo Ama il prossimo tuo come te stesso che contiene tracce legate ai temi di questo spettacolo. Il suo coinvolgimento in lazarus rappresenta un passaggio importante per la sua attività artistica anche fuori dal panorama rock tradizionale.
Al suo fianco c’è casadilego, nome d’arte di una giovane cantautrice e polistrumentista che ha vinto la XIV edizione di X-Factor Italia. Nota per il duetto con Ed Sheeran e per la partecipazione al film My Soul Summer di fabio mollo, la sua presenza aggiunge elementi freschi e contemporanei alla performance.
La coppia artistica sul palco crea un contrasto e un gioco di energie musicale e interpretative che definisce la forza dello spettacolo. Il passaggio da interpreti musicali a attori rende la messa in scena dinamica e coinvolgente.
I dettagli tecnici e il valore culturale della produzione
Lazarus si presenta come un’opera che richiede una forte sintonia tra musicisti e attori. La regia di malosti enfatizza la linea narrativa costruita su tensione e rivelazioni. Il testo, sebbene complesso, è reso accessibile dalla traduzione affidata al team italiano con il supporto di walsh stesso.
L’impianto musicale include sonorità rock firmate da bowie, con arrangiamenti che rispettano lo spirito originale ma si adattano alle capacità degli interpreti italiani. La scenografia, priva di orpelli superflui, punta sul contrasto luci e ombre per sottolineare le dinamiche emotive.
La produzione coglie l’intento di bowie: non solo un addio ma un incoraggiamento a riflettere su impermanenza, identità e creatività. Lo spettacolo, quindi, non si limita a intrattenere ma stimola una componente riflessiva e culturale nel pubblico.
Roma diventa teatro di questo evento che, oltre al valore artistico, arricchisce la scena culturale proponendo un titolo non frequente nel repertorio musicale italiano. I biglietti per gli spettacoli dal 5 al 15 giugno registrano già notevole interesse, confermando la capacità dell’opera di attrarre differenti pubblici.
La presenza di manuel agnelli e casadilego offre un ulteriore richiamo mediatico e artistico. Lazarus mantiene così viva la memoria di david bowie in un contesto contemporaneo, facendo incontrare musica, teatro e riflessione in uno spettacolo unico per la capitale.