The circle, da roma la più grande azienda agricola acquaponica europea punta a 150 mila piante coltivate

The circle, da roma la più grande azienda agricola acquaponica europea punta a 150 mila piante coltivate

The Circle amplia l’impianto acquaponico a Roma, diventando il più grande d’Europa con 12.500 mq, produce 21 tonnellate di insalata all’anno e punta su sostenibilità, innovazione e nuove assunzioni.
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The Circle ha ampliato il suo impianto acquaponico a Roma, diventando il più grande d’Europa con 12.500 mq, producendo 21 tonnellate di insalata all’anno in modo sostenibile e tecnologico, e ampliando il team per supportare la crescita e l’innovazione nel settore. - Gaeta.it

L’azienda agricola acquaponica The Circle ha ampliato il proprio impianto a Roma, diventando la struttura più estesa in Europa con 12.500 metri quadri produttivi. Questo sviluppo consente di coltivare oltre 150.000 piante e di raccogliere circa 21.000 kg di insalata ogni anno, consolidando la sua posizione nel panorama agroalimentare sostenibile. La nuova struttura coniuga innovazione tecnologica e attenzione all’ambiente, puntando a ridurre consumo d’acqua e emissioni.

Ampliamento e capacità produttiva del nuovo impianto di roma

Il sito produttivo di The Circle nella capitale ha raggiunto una superficie totale di 12.500 metri quadri dedicati all’acquaponica, una metodologia che combina la coltivazione di piante con l’allevamento di pesci in un ciclo integrato e sostenibile. La produzione stimata per questo impianto è di circa 150.000 piante, equivalenti a 21 tonnellate di insalata raccolta ogni anno. Questo significa aumentare in modo netto la capacità produttiva rispetto al passato.

Il progetto nasce dall’idea di minimizzare l’impatto ambientale, limitando fortemente consumi e residui chimici. Grazie alla circolazione dell’acqua nel sistema, si risparmiano fino a 180 litri per ogni chilo di prodotto, arrivando a un risparmio complessivo superiore ai 3 milioni di litri d’acqua annuali. L’azienda evita del tutto l’utilizzo di fertilizzanti, pesticidi o erbicidi, puntando su un ciclo naturale e controllato. La riduzione delle emissioni di anidride carbonica si attesta intorno a 33.000 chili all’anno, un dato significativo nel confronto con modalità agricole tradizionali.

La squadra in crescita e le opportunità di lavoro aperte

The Circle impiega attualmente 30 persone ma, con l’espansione delle attività in corso, sta cercando nuove risorse da inserire nel team. Le posizioni disponibili coprono settore commerciale, tecnico, project management e formazione nel campo dell’agricoltura acquaponica. L’azienda ha pubblicato le offerte di lavoro sia sul proprio sito ufficiale che sui canali social, invitando candidati con interesse nella sostenibilità e nella tecnologia agricola.

L’ampliamento dell’organico riflette la strategia di crescita e l’intenzione di sviluppare nuove linee di prodotto. Il CEO Thomas Marino ha indicato la volontà di creare nuove posizione durante il 2025, per sostenere la produzione e la ricerca interna. Questa espansione del team va nella direzione di rafforzare competenze specifiche e consolidare l’attività in un mercato in espansione.

Riconoscimenti internazionali e partecipazioni a eventi di settore

Da cinque anni consecutivi, The Circle figura nella classifica FoodTech500, che raccoglie le aziende più promettenti del settore agroalimentare tecnologico a livello mondiale. Nel 2025 ha ottenuto il 200° posto globale e il terzo in Italia, migliorando rispetto all’anno precedente di oltre 100 posizioni. Questo risultato rappresenta un riconoscimento concreto della sua crescita e del contributo innovativo nel campo dell’agricoltura sostenibile.

A marzo, la società ha preso parte a Horeca Expoforum a Torino, importante evento per operatori del settore HoReCa, dove ha presentato le proprie soluzioni innovative e rafforzato collaborazioni. A maggio sarà presente a Tuttofood, manifestazione che attira buyer e distributori da tutta Italia e non solo. Qui verrà lanciata la nuova linea di prodotti trasformati, come pestati, oli e sali aromatizzati, dando visibilità alle potenzialità della coltivazione acquaponica nel mercato retail e horeca.

Le sfide future per l’agricoltura acquaponica in italia

L’esperienza di The Circle ha fornito un modello che ha ispirato l’apertura di altri impianti simili in varie regioni italiane. Nonostante questo sviluppo, permangono diverse difficoltà. Prima tra tutte la scarsità di conoscenza fra i consumatori riguardo ai benefici dell’acquaponica. Serve maggiore informazione per convincere il pubblico a scegliere prodotti agricoli realizzati con tecniche sostenibili e a basso impatto ambientale.

Un punto critico riguarda inoltre l’integrazione tra tecnologia e tradizione gastronomica italiana. Il settore deve mostrare come l’acquaponica possa valorizzare ingredienti tipici, senza snaturarli. L’ampliamento in grandi distribuzioni risulta una sfida complessa, specie nel rendere accessibili prodotti innovativi su larga scala mantenendo qualità e convenienza.

Infine la ricerca resta un elemento chiave per il futuro. Migliorare la produttività degli impianti e ridurre i costi energetici sarà decisivo per rendere questa forma di agricoltura più competitiva e diffusa. The Circle punta a mantenere una spinta costante su questo fronte per consolidare la sua leadership europea.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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