Dal 5 all’8 giugno oltre 100 eventi in tutta Italia per la Giornata dell’Ambiente e degli Oceani: anche a Sabaudia, Sermoneta e Terracina mobilitazione con Plastic Free Onlus.
Tra il 5 e l’8 giugno si svolgeranno oltre 100 eventi in tutta Italia per celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente e degli Oceani. Un’iniziativa massiva, coordinata da Plastic Free Onlus, che mira a liberare aree verdi, spiagge e città dalla plastica e a diffondere consapevolezza sull’inquinamento. Anche la provincia di Latina è coinvolta con appuntamenti previsti a Sermoneta, Sabaudia e Terracina, dove centinaia di volontari scenderanno in campo per proteggere il Pianeta.
Lazio in prima linea nella lotta alla plastica
Il calendario laziale di Plastic Free prevede otto eventi, a partire dal 5 giugno. Si comincia nelle scuole di Strangolagalli con attività di educazione ambientale, mentre il 7 giugno sarà la volta dei clean up a Colleferro, Roma, Castelliri, Sermoneta e nuovamente Strangolagalli. L’8 giugno le iniziative si sposteranno sulla costa pontina, toccando Sabaudia e Terracina, simboli della bellezza naturalistica del Lazio, ma anche aree minacciate dall’abbandono incontrollato di rifiuti.
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A coordinare le operazioni sul territorio è Lorenzo Paris, referente per il Lazio, che invita cittadini di tutte le età a partecipare. Gli eventi sono aperti, gratuiti e consultabili sul sito ufficiale, dove è possibile iscriversi con un clic. L’obiettivo è chiaro: agire localmente per avere un impatto globale.
Il messaggio di Plastic Free: salviamo insieme la Terra
Fondato nel 2019, il progetto Plastic Free Onlus ha coinvolto in pochi anni migliaia di volontari, diventando un punto di riferimento nazionale nella lotta contro l’inquinamento da plastica. “Il modo migliore per celebrare questa giornata è scendere in strada, in spiaggia, nei parchi – dichiara Luca De Gaetano, presidente dell’associazione – per dare un segnale concreto e visibile a tutta la collettività”.
Le parole di De Gaetano sottolineano il cuore dell’iniziativa: trasformare la consapevolezza in azione, educare alla responsabilità ambientale attraverso esperienze condivise, visibili e misurabili. “Salvare il Pianeta non è un’utopia – afferma – ma un percorso che possiamo affrontare solo se uniamo le forze”.
Perché agire ora è l’unica strada possibile
Secondo i dati diffusi dall’associazione, ogni anno milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari, nei fiumi e nei boschi. Ridurne la produzione e incentivarne il recupero è fondamentale per proteggere la salute umana e degli ecosistemi. Proprio per questo, le giornate Plastic Free non sono solo eventi simbolici, ma vere e proprie azioni di salvataggio ambientale.
I volontari raccolgono chilogrammi di rifiuti, documentano la situazione e stimolano i cittadini a cambiare abitudini, adottando comportamenti più sostenibili. Aderire è semplice, ma partecipare significa molto di più: è una scelta etica, un segno di rispetto verso il mondo che ci ospita.