Un serpente del grano è stato recuperato dai vigili del fuoco permanenti di trento dopo la segnalazione di alcuni passanti. Il rettile, rimasto nascosto in un cortile di via gramsci, è stato affidato temporaneamente al comando dei vigili del fuoco in attesa di essere riconsegnato al legittimo proprietario.
Il ritrovamento e l’intervento dei vigili del fuoco a trento
L’episodio è avvenuto la sera del 10 aprile 2025, intorno alle 21:50, in via gramsci 42, una zona residenziale di trento. Una coppia, mentre passeggiava con il proprio cane, ha notato la presenza del serpente in un cortile condominiale. Preoccupati, hanno immediatamente segnalato la presenza alle autorità competenti. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco permanenti di trento che hanno prontamente recuperato il rettile senza provocargli danni.
Il serpente è stato trasferito nel comando dei vigili del fuoco dove è stato custodito in attesa di identificare il proprietario o di decidere la soluzione migliore, dopo aver consultato un esperto del settore. L’intervento è stato rapido ed efficiente per evitare rischi alle persone presenti nelle vicinanze e garantire la sicurezza dell’animale.
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Caratteristiche del serpente del grano e gestione dell’animale
Il rettile recuperato sembra essere un esemplare di serpente del grano , noto per il suo comportamento non aggressivo e per l’assenza di veleno. Questo serpente può raggiungere una lunghezza fino a un metro e mezzo, ma il suo peso solitamente non supera i 500 grammi. Si tratta di un serpente costrittore che cattura piccoli roditori come topolini, alimentandosi esclusivamente di questi.
Proprio per il carattere mansueto e la facilità di allevamento, il serpente del grano è abbastanza diffuso tra gli appassionati di rettili. Nel caso specifico, la presenza dell’esemplare in un cortile cittadino ha destato preoccupazione, ma non rappresentava un pericolo reale per le persone. Dopo il recupero, i vigili del fuoco hanno consultato un esperto per valutare la gestione dell’animale in sicurezza e secondo le normative vigenti.
Riconsegna del serpente al legittimo proprietario e procedure
Nel primo pomeriggio successivo al ritrovamento, il proprietario del serpente si è presentato presso il comando dei vigili del fuoco permanenti di trento per richiedere la restituzione dell’animale. Le autorità hanno verificato la proprietà attraverso documentazione e testimonianze per confermare l’identità del richiedente.
Una volta accertata la legittimità del proprietario, il serpente è stato riconsegnato senza ulteriori complicazioni. Questa procedura è fondamentale per evitare problemi legali relativi alla custodia di animali esotici e per garantire il benessere del rettile. Nel caso in cui il proprietario non si fosse fatto avanti, l’animale sarebbe stato trasferito in una struttura specializzata o affidato a esperti competenti.
Coordinamento e importanza della segnalazione
L’intero intervento dimostra l’importanza di una pronta segnalazione da parte dei cittadini e di un’attività coordinata delle forze di soccorso per gestire situazioni simili nel contesto urbano.