Sarah Michelle Gellar, celebre per il ruolo che l’ha resa un’icona della tv anni ’90 con “Buffy – L’ammazzavampiri”, è arrivata in Sardegna per partecipare al Filming Italy Sardegna Festival, evento ideato e diretto da Tiziana Rocca. Durante questa occasione l’attrice si è soffermata in conversazioni con i giornalisti, svelando dettagli sul reboot di Buffy e raccontando i suoi progetti futuri nel cinema e nella tv.
Il filming italy sardegna festival e l’arrivo di sarah michelle gellar
La kermesse di cinema e tv in Sardegna ha accolto Sarah Michelle Gellar come ospite d’onore, offrendo agli spettatori e agli addetti ai lavori un momento di confronto con una delle protagoniste più amate del piccolo schermo. Filming Italy Sardegna Festival si propone di mettere in luce storie e volti del cinema internazionale e italiano, e la partecipazione di Gellar aggiunge un tocco di interesse particolare, soprattutto per i fan di Buffy.
Durante il festival, Sarah ha risposto alle domande dei giornalisti presenti, tra cui quelli di SuperGuida TV, rivelando particolari finora non pubblici sul tanto atteso reboot della serie cult. Il clima era quello di un incontro intenso e diretto, dove l’attrice ha mostrato un’apertura nuova verso un progetto che ha resistito a diversi tentativi di rilancio fino a oggi.
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Sarah Michelle Gellar ha spiegato che, per anni, ha rifiutato ogni proposta di tornare nel ruolo di Buffy Summers perché non vedeva come rinnovare una storia già ben raccontata senza ripetersi o stravolgere la trama originale. Solo con l’ingresso nel progetto di Chloe Zhao, regista e creativa nota, è arrivata una visione chiara: “Questo è il mio sogno, è quello che vorrei raccontare”, le ha detto Zhao, e da quel momento ha preso forma un lavoro di circa tre-quattro anni di laboratori creativi prima di presentare ufficialmente il reboot.
La volontà non è quella di inseguire la nostalgia ma di dare continuità e senso al racconto. Buffy era una ragazza che usciva a cacciare vampiri a notte fonda in un’epoca senza tecnologia domotica e social network. Ora il contesto è cambiato, con genitori più connessi che usano strumenti digitali per controllare i figli. Il reboot si colloca in questo scenario moderno, mescolando personaggi aggiornati a esponenti che sembrano vivere ancora nel ’90. Questo equilibrio vuole mantenere l’emozione, l’azione e l’ironia tipiche della serie.
Il ruolo dei personaggi storici e l’inserimento di nuovi volti
Interrogata sul ritorno dei volti storici di Buffy, tra cui Alyson Hannigan, Sarah Michelle Gellar ha detto di sperare in un giusto bilanciamento. L’obiettivo è offrire spazio ai nuovi protagonisti senza appesantire la storia con eccessiva nostalgia. “Sarei pronta anche a riportare in vita i morti, se servisse!”, ha scherzato, per poi precisare che l’interesse maggiore è costruire affetto per nuovi personaggi. Solo così si eviterà che il pubblico veda il nuovo progetto come un semplice revival, ma come una storia che cammina sulle sue gambe.
Questa attenzione alla trama contemporanea e ai volti freschi è fondamentale per conquistare le nuove generazioni, che già guardano la serie originale e si riconoscono in quel racconto, ma si aspettano un racconto che rifletta la loro realtà.
La crescita professionale e l’impatto dei social network
Sarah Michelle Gellar ha raccontato come l’improvviso successo dopo Buffy l’abbia travolta in una fase ancora “anteriore” ai social network. Questo ha permesso di affrontare la popolarità senza pressioni digitali continue. “Ho potuto crescere, commettere errori e vivere ancor prima di essere osservata 24 ore su 24”, ha sottolineato. Nel confronto con la generazione di giovani attori di oggi, che invece devono alimentare costantemente la propria presenza online con video e selfie, ha mostrato alcune distanze nette nelle dinamiche lavorative.
Sul set di Buffy, non sono mancati momenti difficili ma anche profonde amicizie. Gellar ha voluto ricordare l’attaccamento a quel progetto, che ha lasciato un segno per molti per il lavoro e i legami creati.
Progetti cinematografici e televisivi in arrivo
Il futuro di Sarah Michelle Gellar non si limita a Buffy. Nei mesi scorsi ha lavorato a un adattamento di un film che amava sin dall’infanzia e che finalmente ha potuto rivisitare da attrice. Il lavoro con una coppia di registi è stato definito “creativo, folle e divertente” e ha segnato una novità nel suo percorso.
Tra le novità più attese c’è una serie animata prevista per il 2026, con un cast di voci note, tra cui Brendan Fraser, Josh Gad, Annie Murphy e Elizabeth Hurley. Sarah ha definito la serie molto particolare, quasi “assurda”, senza però anticipare dettagli. Nei primi passi anche l’adattamento di Bad Summer People, un progetto in fase embrionale ma su cui il team è già al lavoro per costruire la storia.
Questi impegni confermano che Gellar sta continuando a esplorare territori diversi nel mondo dello spettacolo, mantenendo vivo il rapporto con i fan ma anche aprendosi a nuovi orizzonti narrativi.