La Roma si prepara alla sfida decisiva contro l’Atalanta a Bergamo, partita chiave nella corsa al quarto posto utile per la Champions league. Claudio Ranieri, tecnico dei giallorossi, ha espresso chiaramente la sua posizione riguardo al percorso della squadra, al rapporto con la proprietà e alla situazione del gruppo, in particolare sull’assenza di Lorenzo Pellegrini.
Ranieri ribadisce continuità e obiettivi del progetto roma
Claudio Ranieri ha posto l’accento sull’importanza di mantenere saldo il progetto sportivo, indipendentemente dal risultato immediato in campionato. La stagione difficoltosa, iniziata sotto tono e peggiorata nel corso dei mesi, ha visto una reazione decisa da parte dei giocatori, che con il supporto costante dei tifosi, hanno riempito lo stadio e dimostrato attaccamento. Ranieri ha detto chiaramente che “l’obiettivo rimane quello di portare la Roma nelle posizioni di vertice della Serie A.”
Ha spiegato che dal suo arrivo ha lavorato per costruire una squadra competitiva, capace di giocarsi un posto nelle zone alte della classifica. Non vede una divergenza nel percorso che sta seguendo: il progetto va avanti a prescindere dalla conquista o meno della qualificazione alla Champions. Il match con l’Atalanta rappresenta un momento di svolta cruciale, ma la squadra deve affrontarlo con la consapevolezza di aver sempre dato il massimo, senza risparmiarsi.
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Rapporto con la proprietà e ruolo di ranieri nella roma futura
Ranieri ha raccontato di un recente incontro con il presidente Dan Friedkin, che ha avuto parole di apprezzamento per la squadra soprattutto sotto il profilo del gioco espresso. Friedkin ha riconosciuto che in passato qualcosa non è stato gestito bene ma ha mostrato la volontà di fare meglio. Il tecnico ha ricevuto rassicurazioni precise sul suo ruolo futuro all’interno della società.
Il presidente ha confermato la sua intenzione d’includere Ranieri nel progetto, riconoscendo il valore del suo lavoro e garantendo che avrà voce in capitolo nelle decisioni. Ranieri ha voluto chiarire che “non si considera un uomo immagine ma una figura che assume responsabilità concrete.” Ha sottolineato di essere ormai un “garante” della squadra e di non avere grandi pretese personali nell’ambito della comunicazione o visibilità.
La questione del nuovo allenatore e tempistiche dell’annuncio
A proposito della ricerca del successore di Ranieri sulla panchina della Roma, il tecnico ha commentato le voci che hanno coinvolto diversi allenatori, alcuni dei quali avrebbero declinato l’incarico in caso di mancato accesso alla Champions. Ranieri ha precisato di non aver avuto conferme di nessuno che si sia effettivamente tirato indietro.
Ha spiegato di non aver chiesto al presidente quale sarà la data ufficiale dell’annuncio, segnalando che la scelta va gestita secondo i tempi che Friedkin riterrà opportuni. Ranieri ha chiarito che ogni dettaglio della trattativa è discusso con la proprietà senza fretta, quindi non ci sono novità sul nome o sulla data dell’arrivo del nuovo tecnico.
L’infortunio di pellegrini e la mancanza in campo
Il capitano Lorenzo Pellegrini ha concluso in anticipo la stagione per una lesione al tendine del retto femorale della coscia destra. Ranieri ha manifestato il proprio dispiacere per l’assenza di un giocatore che ritiene fondamentale per la squadra. Ha ammesso di sentire come una sconfitta personale il non essere riuscito a far rendere al massimo Pellegrini nelle ultime partite.
Ha ricordato di averlo già allenato in passato e di conoscere bene le sue qualità tecniche e l’impegno che ha sempre profuso. Ha evidenziato come la sua mancanza si faccia sentire, definendolo “una freccia molto importante” nel suo “arco” tecnico e tattico. Pellegrini rappresenta un punto di riferimento sia per la classe che per la motivazione dentro al gruppo.
La Roma si presenta così a questa partita cruciale con un tecnico deciso a mantenere intatti gli obiettivi di crescita e con la consapevolezza di un gruppo che vuole confermare, anche a Bergamo, la propria volontà di competere fino all’ultimo. I prossimi giorni saranno fondamentali per definire sia il futuro tecnico che le strategie societarie, in vista di una stagione che ha ancora molto da raccontare.