Il municipio di roseto degli abruzzi si prepara ad ospitare una riunione importante che riguarda il futuro del litorale della città. Mercoledì 9 luglio, alle ore 9:00, nella sala giunta, la commissione consiliare permanente urbanistica e gestione del territorio si riunirà per affrontare la proposta aggiornata del Piano Demaniale Comunale. Questo piano rappresenta uno strumento decisivo per la gestione delle aree pubbliche marittime e per l’organizzazione delle attività turistiche e ambientali sul territorio. Dopo mesi di lavoro, commenti e pareri, la discussione in commissione segna una tappa fondamentale nel percorso verso l’approvazione definitiva del documento.
La convocazione della commissione e i temi all’ordine del giorno
Il presidente della commissione, Enio Pavone, ha fissato l’appuntamento per il 9 luglio alle 9 del mattino nella sala giunta del comune. All’incontro saranno presenti i commissari chiamati a valutare la versione finale della variante del Piano Demaniale Comunale, che mira a mettere in regola le disposizioni urbane con la normativa regionale in vigore dal 1997, aggiornata da recenti disposizioni della regione abruzzo .
La seduta è un momento atteso per discutere i dettagli tecnici del documento elaborato dall’architetto Paolo Taraschi, incaricato del progetto, che contiene le linee guida per l’uso degli spazi costieri. Questo passaggio è cruciale per garantire che il piano rispecchi le necessità attuali di tutela dell’ambiente marino e al contempo favorisca lo sviluppo turistico e commerciale del litorale. Una parte importante del lavoro si focalizza sulla corretta gestione degli arenili, degli accessi al mare, e degli impianti balneari, temi di particolare rilievo per roseto degli abruzzi.
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Il percorso del piano demaniale: fasi e coinvolgimento degli stakeholder
Il nuovo Piano Demaniale Comunale arriva dopo una lunga fase di studi e consultazioni che ha coinvolto diversi soggetti interessati, tra cui i balneatori locali, le istituzioni e gli enti tecnici. Già a dicembre 2024 il documento era stato esaminato in una prima seduta della stessa commissione, e da quel momento è iniziata una raccolta di osservazioni e suggerimenti mirati a migliorare il testo.
Tra gli atti necessari per completare il quadro tecnico e ambientale, si annoverano il parere della conferenza di servizi decisoria e quello geomorfologico fornito dal genio civile di teramo. Questi contributi hanno permesso di valutare con attenzione gli impatti sul territorio e evidenziare aspetti fondamentali per una pianificazione corretta delle zone demaniali marittime. Al termine della discussione in commissione, il piano sarà depositato per almeno quindici giorni consentendo alla cittadinanza e ai soggetti interessati di inoltrare ulteriori osservazioni, prima che il consiglio comunale proceda con la votazione formale.
L’importanza del piano per lo sviluppo di roseto degli abruzzi
Enio Pavone, presidente della commissione urbanistica e gestione del territorio, ha sottolineato l’importanza di questo momento per il comune e il territorio litoraneo. Ha riconosciuto il lavoro svolto con attenzione dagli uffici comunali, dall’assessore alla rigenerazione urbana Gianni Mazzocchetti e dagli stessi commissionari, decisivo per incrociare tutte le indicazioni normative con i suggerimenti e le esigenze emerse nel corso delle consultazioni pubbliche.
Secondo Pavone il piano demaniale è fondamentale per garantire una gestione equilibrata degli spazi pubblici marittimi e per coniugare le esigenze di tutela ambientale con lo sviluppo economico e turistico di roseto. Il documento aggiorna strumenti che da tempo necessitavano di un adeguamento alle normative regionali, e rappresenta un tentativo di salvaguardare l’ecosistema costiero insieme alla valorizzazione del territorio, aspetto centrale per la città che vive di turismo balneare.
Nei prossimi giorni, dopo l’adozione in consiglio comunale e la pubblicazione ufficiale del piano, saranno possibili ulteriori osservazioni da parte dei cittadini e delle categorie interessate, prima che l’ente definitivo conceda il via libera per l’attuazione del piano. Quel che resta chiaro è che con questa seduta si entra in una fase decisa di confronto e decisione sulla gestione del litorale di roseto degli abruzzi.