Progetto per nuove varietà di fragola e asparago nel nord italia: incontro tecnico a santarcangelo di romagna

Progetto per nuove varietà di fragola e asparago nel nord italia: incontro tecnico a santarcangelo di romagna

Il CREA di Forlì guida un progetto nel nord Italia per sviluppare fragole resistenti al freddo e asparagi con migliori caratteristiche agronomiche, supportato da OCM Ortofrutta e Regolamento UE 2021/2115.
Progetto Per Nuove Varietc3A0 Di Progetto Per Nuove Varietc3A0 Di
Il CREA promuove nel nord Italia un progetto di breeding per sviluppare fragole resistenti al freddo e asparagi con migliori caratteristiche agronomiche, supportando la redditività delle colture locali. - Gaeta.it

Il nord Italia punta allo sviluppo di colture di fragola e asparago più resistenti e redditizie. Un progetto promosso dal CREA sta portando avanti attività di breeding per ottenere nuove varietà di fragola che resistano meglio al freddo e ibridi di asparago adatti al consumo fresco, con caratteristiche agronomiche migliorate rispetto a quelle attuali.

Obiettivi principali del progetto per fragole e asparagi

Il progetto nasce per rispondere a due esigenze precise in campo agricolo. Da una parte si cerca di creare varietà di fragola capaci di sopportare elevati fabbisogni in freddo, un aspetto fondamentale per le coltivazioni del nord Italia, dove le temperature sono basse soprattutto in inverno. Gli sforzi si concentrano su metodi di breeding tradizionali applicati alla ricerca genetica per selezionare esemplari adatti a quei climi.

Dall’altra parte l’intento è selezionare nuovi ibridi di asparago in grado di produrre turioni freschi con caratteristiche agronomiche superiori rispetto agli asparagi attualmente disponibili sul mercato. Lo scopo è favorire la redditività delle aziende agricole specializzate in queste colture, migliorandone la resa e la qualità del prodotto.

La presentazione tecnica sulla fragola elodì a santarcangelo di romagna

Martedì 29 aprile, a Santarcangelo di Romagna , è previsto un incontro tecnico dedicato alla coltura protetta della fragola Elodì, una delle varietà sviluppate nell’ambito del progetto. La giornata formativa è parte del programma OCM Ortofrutta, finanziato dalla normativa europea Regolamento UE 2021/2115, articolo 50, che sostiene i programmi operativi nel settore ortofrutticolo.

L’evento sarà arricchito da interventi di esperti del CREA, in particolare di Gianluca Baruzzi e Paolo Sbrighi. Questi professionisti discuteranno le caratteristiche della fragola Elodì e le tecniche colturali più efficaci, fornendo informazioni utili agli agricoltori e ai tecnici presenti.

Il ruolo del crea e i riferimenti per il progetto

Il Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura ha un ruolo centrale nel progetto, svolgendo la ricerca genetica e le attività di breeding per entrambe le colture. La sede del CREA coinvolta si trova a Forlì, in via La Canapona 1 bis, dove si coordinano le sperimentazioni e le analisi dei campioni.

Per informazioni dettagliate sul progetto e sull’evento, è possibile contattare Paolo Sbrighi al numero 0543/89566 int.6 o tramite e-mail all’indirizzo paolo.sbrighi@crea.gov.it. Il confronto e la divulgazione di dati tecnici sono fondamentali per supportare gli agricoltori del nord Italia nella transizione verso coltivazioni più adatte e produttive.

Questo progetto si inserisce nell’ambito di iniziative europee che puntano a migliorare la qualità e la varietà di prodotti ortofrutticoli italiani, valorizzando le peculiarità delle diverse aree climatiche del Paese.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×