Nella mattinata del 2025 al porto di Vasto si è svolta una esercitazione antincendio che ha visto coinvolto un rimorchiatore portuale ormeggiato. L’esercitazione ha riguardato la gestione di un principio di incendio con due feriti, uno in stato di incoscienza e l’altro cosciente. L’attività, organizzata dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, ha coinvolto Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, 118 e altri enti portuali per testare le procedure di intervento in caso di emergenze reali.
Simulazione di emergenza incendio e primo soccorso sul rimorchiatore
Il comandante del rimorchiatore ha dato l’allarme al verificarsi del principio di incendio, attivando immediatamente la catena dei soccorsi. In poche decine di minuti, la Guardia Costiera ha allertato il Distaccamento dei Vigili del Fuoco e la Centrale Operativa del 118. Contemporaneamente sono stati messi in moto i servizi tecnico-nautici locali per preparare un eventuale disormeggio rapido della nave interessata e delle imbarcazioni vicine. La simulazione ha previsto due feriti: uno cosciente, l’altro privo di sensi, proprio per mettere alla prova il corretto coordinamento tra soccorsi medici e tecnici durante un intervento in porto.
Ruolo della guardia costiera e gestione delle operazioni in banchina
Il Nucleo nostromi della Guardia Costiera ha svolto un ruolo chiave nel coordinare le attività a terra, tenendo costantemente informato il personale del porto e quello a bordo della nave. Gli operatori portuali hanno fornito le prime cure ai feriti mentre l’equipaggio del rimorchiatore ha lavorato con i propri mezzi antincendio, impiegando estintori e altri strumenti per contenere le fiamme. In particolare è stato simulato lo sbarco di un operatore in stato di incoscienza tramite una barella appesa alla gru, riproducendo la complessità degli interventi all’interno della stiva, spesso inaccessibile o pericolosa.
Leggi anche:
Importanza delle esercitazioni periodiche per la sicurezza portuale
La Guardia Costiera di Vasto ha sottolineato come queste esercitazioni siano fondamentali per verificare il livello di preparazione del personale e la capacità di collaborazione tra enti diversi. Sono stati messi alla prova i protocolli di sicurezza e il funzionamento sia dei mezzi antincendio presenti in porto, che delle attrezzature dei soccorritori esterni. L’attività ha contribuito a mantenere alta l’attenzione sulla prevenzione e sul pronto intervento, elementi decisivi per salvaguardare vite umane e infrastrutture in ambienti complessi come quelli portuali.
Esercitazione importante per incrementare sicurezza e tempestività
L’esercitazione al porto di Vasto rappresenta una tappa importante per migliorare i tempi e l’efficacia della risposta durante situazioni critiche. Gli enti coinvolti continuano a impegnarsi per garantire elevati standard di sicurezza, dopo aver testato procedure e dispositivi in uno scenario realistico ma controllato.
“Queste prove ci aiutano a migliorare continuamente la capacità di risposta e a mantenere alta la guardia su rischi che potrebbero seriamente compromettere la sicurezza in porto,” ha dichiarato un portavoce della Guardia Costiera di Vasto.