La lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti prosegue con fermezza nel territorio di Teramo. Negli ultimi giorni, la Squadra Mobile ha portato a termine un’operazione che ha portato all’arresto di un giovane di 25 anni residente a Castellalto. Nel corso di un servizio mirato, è stato trovato in possesso di una quantità significativa di droga e si è opposto con violenza agli agenti, causandone anche il ferimento. Ecco tutti i dettagli dell’intervento e le dinamiche dell’arresto.
Il sequestro di sostanze stupefacenti durante il servizio antidroga
L’8 maggio sera, gli agenti della Squadra Mobile di Teramo hanno eseguito un controllo mirato nei confronti di un uomo di 25 anni, riscontrato sotto osservazione per sospetti di attività illegali. La perquisizione, scattata sul momento e a seguito di un’attività investigativa preliminare, ha permesso di trovare complessivamente 136 grammi di sostanze stupefacenti. In particolare, 110 grammi erano di hashish, mentre i restanti 26 grammi di marijuana.
Parte della droga è stata rinvenuta addosso al giovane, mentre il resto era nascosto nella sua abitazione. Durante l’operazione sono stati sequestrati anche diversi strumenti riconducibili allo spaccio: un bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. Gli oggetti erano disposti in più punti dell’abitazione, tra soggiorno e una stanza adibita a magazzino. Nello specifico, la droga si trovava sistemata in vasetti sul davanzale di una finestra e in un piccolo frigorifero. Queste modalità di conservazione facevano presumere un’attività ripetuta di distribuzione da parte del giovane.
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La resistenza e le lesioni durante il fermo del 25enne
Al momento del controllo, l’uomo non ha accettato di buon grado l’intervento della polizia. Subito fuori dalla sua abitazione, ha tentato di sfuggire al fermo opponendosi con forza agli agenti. Ne è nata una colluttazione durante la quale un poliziotto ha subito un trauma a spalla e polso, che ha richiesto l’accesso al pronto soccorso. La prognosi emessa è stata di sette giorni per le lesioni riportate.
La reazione violenta del fermato ha determinato l’aggiunta di accuse ulteriori oltre a quella di detenzione ai fini di spaccio. Infatti, è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Dopo essere stato bloccato, è stato sottoposto a una perquisizione personale più approfondita, che ha portato al ritrovamento immediato di una dose di hashish da circa 5 grammi nella tasca dei pantaloni.
Gli sviluppi giudiziari e la custodia ai domiciliari
Dopo l’arresto, il giovane è stato affidato agli arresti domiciliari in attesa del processo. Gli inquirenti hanno trasmesso gli atti all’autorità giudiziaria competente, che ha convalidato il provvedimento restrittivo. In questa fase, si attendono ulteriori approfondimenti per definire responsabilità e fare chiarezza sulle eventuali connessioni con altri episodi di spaccio nella provincia di Teramo.
L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine contro la diffusione di droga nei comuni limitrofi. Le prove raccolte indicano una rete che impiegava la casa del 25enne come base per rifornire terzi della sostanza stupefacente detenuta in vari nascondigli. Le indagini sull’episodio e i possibili legami criminali collegati proseguiranno nei prossimi giorni coinvolgendo più uffici investigativi.