più di 50.000 persone hanno fatto il bagno nella Senna dopo la riapertura ufficiale in tre zone di Parigi

più di 50.000 persone hanno fatto il bagno nella Senna dopo la riapertura ufficiale in tre zone di Parigi

Da luglio 2025 la Senna a Parigi è balneabile in tre punti grazie ai lavori per le Olimpiadi 2024, con oltre 50.000 tuffi e sfide ambientali legate alla qualità dell’acqua e al maltempo.
Pic3B9 Di 50.000 Persone Hanno Fa Pic3B9 Di 50.000 Persone Hanno Fa
Da luglio 2025 la Senna a Parigi è balneabile in tre punti, grazie a un grande progetto di riqualificazione ambientale legato alle Olimpiadi 2024, offrendo nuovi spazi di svago nonostante le sfide legate alla qualità dell’acqua e al maltempo. - Gaeta.it

Da luglio 2025, la Senna a Parigi è tornata balneabile in tre punti della città, regalando un’esperienza nuova a migliaia di parigini e visitatori. L’iniziativa, legata ai preparativi per le Olimpiadi 2024, ha raccolto oltre 50.000 tuffi nonostante qualche intoppo dovuto al maltempo. Questi primi mesi segnano un passo importante per la riqualificazione del fiume, storicamente vietato alla balneazione dagli anni ’20.

La riapertura della Senna per il bagno: le zone autorizzate e le sfide ambientali

Il 5 luglio scorso è stato ufficialmente riaperto l’accesso alle acque della Senna per il bagno in tre punti precisi di Parigi. Le aree interessate sono quelle intorno al pont Marie, vicino al quartiere Marais, a Grenelle nei pressi della Tour Eiffel, e infine a Bercy, nella zona est della capitale. Ognuno di questi “bacini” rappresenta un tratto di fiume dove sono stati effettuati interventi per garantire la pulizia e la sicurezza delle acque.

Qualità dell’acqua e condizioni metereologiche

L’elemento più critico rimane la qualità dell’acqua, influenzata dalle condizioni meteorologiche e dal livello del fiume. Pochi giorni dopo l’apertura, piogge intense hanno fatto innalzare il livello della Senna. Questo ha causato un aumento dei livelli di inquinanti, monitorati dagli enti preposti che hanno disposto chiusure temporanee nelle zone balneabili. Questi provvedimenti hanno smorzato l’entusiasmo iniziale ma hanno confermato l’attenzione verso la tutela dell’ambiente e la salute pubblica.

Il successo dell’iniziativa durante la festa nazionale e il ruolo della ministra dello sport

Nonostante le complicazioni dovute al maltempo dei primi giorni, l’attenzione per la balneazione nella Senna è cresciuta rapidamente. L’appuntamento clou è stato il weekend del 14 luglio, festa nazionale francese, quando oltre 12.000 persone si sono tuffate nei bacini autorizzati. Questi dati indicano una forte partecipazione del pubblico e una crescente fiducia nella sicurezza delle acque.

Marie Barsacq, ministra dello Sport, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, definendola un “grande successo”. Ha evidenziato come l’operazione abbia rappresentato un passo concreto nell’offerta di nuovi spazi di svago per i cittadini. Il progetto aveva suscitato critiche e scetticismo negli anni scorsi, soprattutto per i costi e le difficoltà tecniche, eppure oggi risulta apprezzato da una parte consistente della popolazione parigina e dai turisti.

Commenti dalla ministra dello sport

“Il bagno nella Senna non è solo un ritorno alle tradizioni storiche della città, ma un simbolo di rinascita urbana e ambientale,” ha affermato Marie Barsacq.

I lavori sulla Senna e l’eredità dei giochi olimpici parigi 2024

Il bagno nella Senna, proibito dal 1923, è ritornato possibile grazie a un investimento di 1,4 miliardi di euro in risanamento e infrastrutture dedicate. I lavori si sono protratti per un periodo lungo, coinvolgendo diverse squadre di esperti in ingegneria ambientale, urbanistica e monitoraggio delle acque.

L’obiettivo era trasformare mesi di preparativi olimpici – soprattutto legati alle gare d’acqua – in un lascito permanente per la città e i suoi abitanti. La riapertura dei bacini balneabili è una parte di questa eredità, pensata per migliorare la qualità della vita urbana e recuperare un legame spezzato tra Parigi e il suo fiume. In futuro, la Senna potrebbe diventare uno spazio sempre più frequentato per attività ricreative acquatiche, se i livelli di inquinamento resteranno sotto controllo.

Sfide ambientali e prospettive future

Gli sviluppi di questi mesi confermano come la volontà di riqualificare la Senna si scontri con le sfide ambientali tipiche dei fiumi urbani, a contatto con attività antropiche e fenomeni meteorologici imprevedibili. L’esperimento balneabile rappresenta una sfida importante per le autorità e un segnale positivo per la vita della capitale francese.

Change privacy settings
×