Petra molino quaglia a tuttofood 2025 con laboratorio di pasta fresca e sostenibilità certificata equiplanet

Petra molino quaglia a tuttofood 2025 con laboratorio di pasta fresca e sostenibilità certificata equiplanet

Petra molino quaglia a tuttofood 2025 milano presenta laboratori di pasta fresca romana, il progetto neogranìa per la biodiversità, la certificazione equiplanet e farine innovative vegane e senza glutine.
Petra Molino Quaglia A Tuttofo Petra Molino Quaglia A Tuttofo
Petra Molino Quaglia ha partecipato a Tuttofood 2025 a Milano, presentando laboratori di pasta fresca tradizionale, progetti di agricoltura sostenibile con certificazione Equiplanet, un micro molino innovativo e nuove farine germogliate, unendo tradizione, innovazione e rispetto ambientale. - Gaeta.it

Nel maggio 2025, petra molino quaglia ha preso parte a tuttofood 2025 a milano con un ampio programma dedicato alla tradizione della pasta fresca e alla sostenibilità. L’azienda ha organizzato eventi dal vivo per mostrare la lavorazione di pasta fresca secondo ricette romane, oltre a presentare progetti legati all’agricoltura evolutiva e una nuova certificazione che segna un passo importante nel settore agroalimentare italiano.

Il laboratorio di pasta fresca con le nonne della tradizione capitolina

Petra molino quaglia ha portato a tuttofood un laboratorio pratico di impasto e cottura di pasta fresca, guidato da due nonne esperte della tradizione romana. Queste donne hanno mostrato come si prepara la pasta usando la farina Petra 7220, riproponendo ricette storiche della loro giovinezza ma interpretate con un approccio contemporaneo. Il laboratorio è stato un’opportunità per il pubblico di assistere da vicino a ogni fase della lavorazione, entrando così in contatto diretto con tecniche genuine e ingredienti di qualità.

Oltre alla pasta, lo stand ha ospitato Alberto Morello, pizzaiolo rinomato per aver fondato la prima pizzeria italiana con orto, che ha messo in scena la preparazione e la cottura dal vivo di diverse pizze. Morello ha mostrato tre stili distinti: la pizza neoclassica, la versione romana e quella senza glutine, adattando materie prime specifiche per ogni tipo di impasto. La presenza di un maestro come lui ha sottolineato la cura artigianale e l’attenzione alle esigenze di un pubblico vario.

L’esperienza proposta da petra molino quaglia è stata molto più che una semplice dimostrazione culinaria. Si è puntato al coinvolgimento diretto dei visitatori, facendo emergere l’importanza della materia prima e delle tecniche antiche che sopravvivono nel contesto moderno, rinnovate con piccoli tocchi per incontrare gusti e esigenze attuali.

La certificazione equiplanet e il progetto neogranìa: un impegno verso la sostenibilità

Un momento centrale per petra molino quaglia a tuttofood 2025 è stata la presentazione del progetto neogranìa, che unisce agricoltura, territorio e ricerca. Il progetto mira a riportare in vita antiche varietà di cereali autoctoni, minimizzando l’uso di sementi industriali e valorizzando la biodiversità cerealicola italiana. Lo scopo è creare una rete stabile di contadini e forni che “adottano” raccolti particolari, investendo così nella qualità e nella salvaguardia ambientale.

Petra molino quaglia è la prima azienda italiana ad aver ottenuto la certificazione equiplanet, che valuta la sostenibilità nelle imprese agroalimentari secondo parametri legati agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e agli standard ESG riconosciuti a livello internazionale. Questa certificazione è stata illustrata in una tavola rotonda organizzata da ESGNews, università di Siena, Crédit Agricole e Deloitte, tenutasi il 6 maggio al padiglione 3 di tuttofood.

Il percorso che ha portato all’equiplanet ha richiesto un impegno su più fronti. La certificazione non riguarda solo i processi produttivi ma include la selezione delle materie prime, la cura dei rapporti con il personale e l’attenzione all’impatto ambientale. Piero Gabrieli, direttore marketing di Petra, ha evidenziato come la sostenibilità sia un elemento trasversale in ogni aspetto dell’impresa, non un semplice obiettivo isolato.

Un micro molino per tracciabilità e farine personalizzate

Nel quadro del progetto neogranìa e del cammino verso la sostenibilità, petra molino quaglia ha sviluppato un micro molino che consente di macinare singoli raccolti, offrendo la possibilità di personalizzare farine e garantire la tracciabilità totale dei processi, dal seme all’impasto. Questa tecnologia permette di monitorare con precisione ogni fase della produzione, assicurando trasparenza e qualità costante.

Il micro molino rappresenta un elemento innovativo all’interno di un sistema che valorizza le produzioni locali e mira a recuperare varietà di cereali quasi scomparse. Con questo strumento si rafforza il legame tra agricoltura e industria molitoria, dando voce a coltivatori e fornai impegnati nel preservare il patrimonio genetico dei cereali italiani.

L’iniziativa di adottare raccolti specifici, anziché affidarsi esclusivamente a sementi industriali, permette un’interazione diretta con il territorio. Ciò porta a risultati più concreti e a produzioni che riflettono caratteristiche uniche e legate alla storia locale. Petra continua così a costruire un legame forte con chi coltiva e lavora la terra.

Le novità in fiera: farine germogliate, vegane e senza glutine

Oltre ai progetti e alle dimostrazioni dal vivo, petra molino quaglia ha presentato a tuttofood una serie di novità nel catalogo delle farine. Tra queste spiccano le miscele realizzate con cereali e semi germogliati, pensate per aumentare il valore nutrizionale degli impasti. La gamma include una miscela speciale con grano saraceno e lenticchie germogliate, studiata per rispondere alle esigenze di chi ricerca prodotti vegani o senza glutine.

A fianco di queste farine innovative viene proposta la storica linea petra macinata a pietra, ora ampliata anche nella versione con grano germogliato. Le farine classiche di petra, note per qualità e affidabilità, restano un punto di riferimento per professionisti di forno, cucina e pasticceria. Questi prodotti si adattano a molte preparazioni: pizza, pane, pasta fresca e dolci.

La varietà delle proposte in fiera conferma la capacità di petra molino quaglia di innovare senza abbandonare la tradizione. Le farine speciali sono concepite per soddisfare un pubblico ampio e professionale, mantenendo al centro la scelta di materie prime pure e un metodo di lavorazione che rispetta la materia prima.

A tuttofood 2025 milano ha così ospitato un momento di incontro tra tradizione culinaria, innovazione tecnica e un percorso concreto verso una produzione più sostenibile. Petra molino quaglia ha evidenziato come una realtà produttiva possa svilupparsi tutelando la qualità e l’ambiente, confermando il ruolo centrale del cibo nella cultura e nell’economia italiane.

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