Per ora cina chiude al dialogo con gli stati uniti malgrado le aperture di trump, mentre l'influenza americana cala nel mondo

Per ora cina chiude al dialogo con gli stati uniti malgrado le aperture di trump, mentre l’influenza americana cala nel mondo

L’accordo tra Stati Uniti e Cina resta incerto nonostante l’annuncio di Donald Trump; Pechino mantiene una posizione critica mentre l’influenza Usa diminuisce, con la Cina che espande la sua presenza globale tramite la Via della seta.
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L'accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina resta incerto: Trump annuncia una tregua sui dazi, ma Pechino mantiene una posizione critica e cauta, mentre l'influenza globale americana diminuisce e la Cina espande la sua presenza con la "Via della seta". - Gaeta.it

L’accordo tra Stati Uniti e Cina, annunciato come imminente da donald trump dopo la sospensione temporanea dei dazi, non ha ancora trovato conferme dagli interlocutori cinesi. A Pechino emerge una posizione netta di chiusura, definendo le mosse americane poco chiare e prive di un vero accordo. Non solo, mentre la tensione economica persiste, l’influenza Usa appare in calo in altre aree del pianeta, con nuovi paesi che si avvicinano alla strategia cinese della “Via della seta”.

Le dichiarazioni di trump sull’accordo con la cina e la sospensione dei dazi

donald trump ha annunciato con convinzione sabato scorso che un’intesa con la cina era stata raggiunta, congratulandosi per la pausa di novanta giorni sui dazi che bloccherebbero una escalation dei conflitti commerciali tra le due nazioni. Il presidente statunitense ha inoltre promesso un colloquio telefonico con xi jinping definito “imminente”, anche se questa chiamata ancora non è avvenuta. Le parole di trump descrivono una situazione apparentemente risolta, mentre i fatti mostrano una realtà più complessa. La sospensione delle tariffe doganali rappresenta un passo significativo per contenere le tensioni in ambito commerciale, dando una tregua temporanea tra le due grandi economie mondiali, ma non suggerisce un accordo finale. La mossa fa smettere temporaneamente una specie di embargo informale che limitava scambi importanti. L’amministrazione americana definisce il risultato un progresso concreto, mentre gli osservatori internazionali attendono sviluppi più chiari e tangibili.

La risposta di pechino e la posizione ufficiale cinese sul dialogo commerciale

Pechino rimane prudente ed estremamente critica verso le dichiarazioni statunitensi. Attraverso un lungo editoriale sul China Daily, il tono si fa netto: l’opportunità di stabilizzare i rapporti economici rischia di essere vanificata dagli Stati Uniti per via dell’adozione di nuove restrizioni che mirano a isolare la cina in settori strategici, come quello dei semiconduttori e dell’intelligenza artificiale. Queste misure sono viste come un tentativo di frenare lo sviluppo tecnologico cinese, e peggiorano la già complicata relazione bilaterale. Il portavoce del ministero degli esteri Lin Jian, in risposta alle aspettative di trattative sul fentanyl, ha ribadito che la questione è un problema interno alla realtà americana e non di competenza cinese, scartando qualsiasi negoziato su questo tema. Inoltre Pechino ha osservato con attenzione la recente intesa sui dazi siglata tra Regno Unito e Stati Uniti, giudicandola una mossa che danneggia i legami commerciali diretti tra Londra e Pechino. In sintesi, il messaggio ufficiale cinese conferma che al momento non esiste un vero dialogo e che la contrapposizione resta alta.

La diminuzione dell’influenza americana e l’espansione mondiale cinese

In un contesto di negoziati difficili e reciproche diffidenze, si nota come l’influenza globale degli Stati Uniti continui a ridursi. La cina ha ampliato la sua presenza internazionale, in particolare con il progetto della “via della seta”, una rete di commerci e infrastrutture che sta coinvolgendo nuovi paesi. L’esempio più recente è l’ingresso ufficiale della Colombia in questo sistema, riportato ampiamente dai media cinesi, un segnale della forza crescente di Pechino in America Latina. Questa espansione influente si traduce in un ridisegno degli equilibri geopolitici nelle diverse regioni. La riduzione del peso americano nei rapporti internazionali genera un qualche vuoto che la cina cerca di riempire proponendo nuove opportunità economiche e mascherando la sua presenza sotto forme di cooperazione bilaterale. I segnali di questa trasformazione si osservano nelle alleanze strategiche e negli accordi commerciali che si spostano progressivamente verso l’area asiatica e i paesi emergenti.

La situazione attuale tra stati uniti e cina

L’attuale situazione tra Stati Uniti e Cina resta quindi caratterizzata da tensioni che non sembrano trovare spiragli reali di dialogo. Mentre trump mantiene toni ottimisti, la leadership cinese ribadisce una linea di fermezza e rigetto delle aperture americane. Nel contempo, il peso globale degli Usa affronta nuove sfide, con altre potenze che consolidano la propria influenza sui mercati e sulla geopolitica mondiale.

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