Ornella vanoni ha aperto il suo cuore durante la recente intervista a Verissimo, raccontando dettagli inediti della sua vita sentimentale e della carriera lunga decenni. Ha affrontato con sincerità le difficoltà degli amori vissuti, parlando sia delle ferite subite sia di quelle causate. Allo stesso tempo ha svelato importanti novità sul riconoscimento accademico che presto riceverà e ha raccontato un curioso episodio legato alla sua città, Milano.
Le confessioni sulle relazioni passate e i tradimenti
Durante la trasmissione, vanoni ha parlato senza filtri della sua esperienza amorosa. Ha ammesso di aver sofferto a causa di tradimenti subiti, ma ha anche confessato di aver tradito. Questo racconto sincero aggiunge luce a un aspetto meno noto della sua vita privata. La cantante, che ha attraversato numerosi momenti di fama e successo, ha spiegato come l’amore abbia avuto un ruolo complesso e a volte doloroso anche nella sua esistenza. Il racconto non si è limitato a dettagli superficiali: vanoni ha voluto sottolineare la tensione e le emozioni dietro quegli episodi, rendendo il suo racconto vivido e autentico.
Un’immagine umana e onesta
Le parole scelte sono state dirette, senza nascondere le difficoltà vissute né minimizzare le responsabilità. Il confronto con gli episodi di tradimento restituisce un’immagine umana, lontana dall’immagine di stella intoccabile. Questa onestà ha arricchito la conversazione, offrendo un quadro più completo della sua personalità e della sua carriera.
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La laurea ad honorem: un riconoscimento importante
Vanoni ha rivelato di essere in procinto di ricevere una laurea ad honorem, come riconoscimento per la sua carriera e il contributo dato alla musica italiana. È salita all’attenzione del pubblico mostrandosi emozionata, ma anche concentrata sulla preparazione del discorso che accompagnerà la cerimonia. Ha spiegato di voler trovare le parole giuste, capaci di rappresentare la sua storia e il percorso artistico che l’ha resa celebre.
Questo titolo accademico, che verrà consegnato prossimamente, sottolinea l’apprezzamento che il mondo culturale nutre verso il suo lavoro. Il riconoscimento è frutto di anni di impegno e di una carriera fatta di canzoni memorabili e di uno stile unico. Vanoni ha sottolineato che questo onore la motiva a riflettere sul valore della sua esperienza e ad assumere un ruolo anche di esempio per chi ama la musica.
La richiesta a beppe sala: un teatro o almeno un’aiuola
Al di là della carriera e dei successi, vanoni ha raccontato una vicenda legata a Milano e al sindaco Beppe Sala. Ha fatto sapere di aver chiesto che le venisse dedicato un teatro in città, citando come esempio il teatro Arcimboldi. La risposta ricevuta, invece, è stata che questo genere di omaggio si concede solo dopo la morte dell’artista.
Una doppia richiesta per la città di milano
Non rassegnata, vanoni ha chiesto allora un gesto più modesto, almeno l’intitolazione di un’aiuola. Questa doppia richiesta mostra il legame forte con la città di Milano e il desiderio di vedere riconosciuto il suo contributo artistico anche a livello locale. Il dialogo con le istituzioni ha messo in luce le difficoltà e le regole che regolano questo tipo di riconoscimenti, ma anche la volontà di vanoni di non passare inosservata.
Questo episodio, riportato anche nel video apparso su Mediaset, ha attirato l’attenzione su come vengono celebrate le figure della cultura nelle città italiane. Non è scontato infatti che un’artista possa ottenere spazi pubblici durante la vita, mentre la tradizione richiede che questi riconoscimenti arrivino soltanto dopo la scomparsa.
L’intervista si è rivelata ricca di dettagli personali e di riflessioni legate non solo all’ambito artistico, ma anche alla relazione tra arte e società che circonda vanoni. La cantante ha espresso emozioni e richieste, tracciando al contempo un profilo vivido e umano, distante dall’immagine statica di semplice icona.