L’amministrazione comunale di Giulianova ha emanato una specifica ordinanza per regolare la viabilità in occasione della partenza dell’ottava tappa del 108° giro d’Italia, prevista il 17 maggio 2025. Le disposizioni riguardano divieti di sosta, fermata e circolazione su diverse strade centrali e lungo i lungomari della città adriatica. La decisione mira a garantire la sicurezza degli atleti e la regolarità della gara ciclistica, coordinando gli spostamenti veicolari prima e durante l’evento.
Divieti di sosta e fermata su lungomare spalato e corso nazario sauro
Tra le principali misure stabilite, scattano divieti di sosta e fermata lungo il lungomare spalato e corso nazario sauro. Da venerdì 16 maggio alle 22:00 fino alle 14:30 di sabato 17 maggio, sui due lati di queste vie non sarà permesso sostare o fermarsi, con la rimozione forzata per i veicoli che non rispettano le norme. Il provvedimento interessa anche viale orsini, via ippodromo, lungomare zara, via mantova e via galilei/ss16 su specifici tratti. Il divieto di circolazione su questi percorsi partirà dalle 8:00 di sabato 17 maggio e durerà fino alle 14:30, escludendo i mezzi autorizzati dall’organizzazione della gara e quelli che seguono la competizione.
Importanza della gestione del traffico durante la mattinata
Le strade coinvolte sono quelle dove si sviluppa il percorso di partenza e la prima parte della tappa, quindi la gestione del traffico durante tutta la mattinata risulta essenziale per evitare interferenze con il passaggio dei ciclisti e assicurare un passaggio fluido della corsa. Il tratto riferito a via galilei e ss16 avrà divieto di circolazione dalle 9:45, un’ora e mezza precedenti alla partenza ufficiale della tappa prevista per le 12:15.
Leggi anche:
Limitazioni nei parcheggi e aree di sosta strategiche
L’ordinanza indica anche diverse aree di sosta inaccessibili ai veicoli, con divieti estesi per garantire lo spazio necessario a supporter, mezzi tecnici e organizzazione. Sul lungomare spalato, l’area all’ingresso sud del porto, prossima all’ente porto e vicino al locale “pois” sarà interdetta alla sosta e al passaggio dei mezzi dal tardo pomeriggio del 16 maggio fino al primo pomeriggio del 17. Nello stesso modo, il parcheggio davanti al camping tam tam sul lungomare rodi resterà chiuso a partire dalle 12:00 del 16 maggio sino alle 17:00 del giorno successivo.
Anche il parcheggio retrostante il fabbricato “rosa maltoni” in viale orsini prevede divieto di sosta e circolazione con rimozione forzata nello stesso arco temporale, riservando l’accesso solo ai mezzi direttamente collegati alla gara. Queste disposizioni servono a mantenere liberi gli spazi per le operazioni di supporto tecnico alla corsa e per il passaggio degli atleti.
Restrizioni temporanee su via trieste e percorso di gara
Via trieste subisce una doppia regolamentazione: dalle 22:00 di venerdì 16 maggio alle 10:00 di sabato 17 maggio, è vietata la sosta su dieci stalli situati davanti al supermercato “sì con te”, con rimozione dei mezzi non autorizzati. Poi, sabato 17 maggio dalle 8:00 alle 14:30, anche il transito dei veicoli su un tratto tra via belluno e via nazario sauro sarà bloccato. Le auto dovranno obbligatoriamente svoltare su via belluno andando verso nord, impedendo un flusso diretto in direzione gara.
Divieti per accessi al percorso e controlli
Le vie che si immettono sul percorso di gara subiranno divieti di circolazione nello stesso orario per consentire il passaggio sicuro dei ciclisti senza rischi per pedoni e automobilisti. Allo stesso modo, sulle strade principali del percorso come il lungomare zara e il lungomare spalato nessun veicolo potrà transitare. È vietato immettersi o attraversare il percorso finché la competizione è in corso. Gli agenti della polizia municipale e il personale dell’organizzazione controlleranno i punti di accesso, invitando conducenti e pedoni ad aspettare fino al termine del passaggio dei corridori.
La decisione si rivolge a tutti gli utenti della strada, sottolineando l’assenza di deroghe per veicoli non legati all’evento ciclistico. Ogni comportamento contrario sarà sanzionato per garantire la sicurezza collettiva e favorire lo svolgimento dell’ottava tappa del giro d’Italia in condizioni di massima sicurezza.