Turista tedesco disperso in Valchiavenna: ricerche serrate tra montagne impervie e condizioni comuni a rischio

Turista Tedesco Disperso In Va

Turista tedesco disperso in Valchiavenna, ricerche in corso tra le montagne. - Gaeta.it

Laura Rossi

26 Agosto 2025

Un uomo di 66 anni, di origine tedesca, risulta disperso da alcuni giorni sulle montagne della Valchiavenna, in provincia di Sondrio. I soccorsi sono scattati dopo il ritrovamento dell’auto dell’uomo abbandonata vicino a Uschione di Chiavenna, località posta a quasi 800 metri di quota. Le ricerche si sono concentrate in una zona montagnosa nota per la sua conformazione accidentata e per le condizioni meteorologiche variabili, che rendono difficile la localizzazione del disperso.

Il comportamento insolito del turista ritrovato prima della scomparsa

Nei giorni precedenti la sparizione, l’uomo era stato notato aggirarsi nella zona a piedi nudi, con campanellini agganciati ai pantaloni. Il turista mostrava atteggiamenti particolari: bivaccava qua e là, sostava spesso in meditazione o in preghiera. Pur attirando l’attenzione di alcuni residenti, la sua routine solitaria non aveva destato particolari allarmi, considerata la sua condotta pacifica e non molesta.

Solo dopo qualche giorno, quando l’uomo non è più stato avvistato ma la sua auto, parcheggiata con vicino zaino e scarponi, è rimasta sul posto, i residenti hanno contattato le forze dell’ordine, preoccupati per la sua sorte. La presenza di scarponi, a differenza della persona vista a piedi nudi, ha suscitato maggior dubbio sull’effettiva situazione dell’uomo.

Le operazioni di ricerca: coinvolgimento dei soccorsi e difficoltà sul campo

Le forze dell’ordine hanno subito attivato un intervento che vede impegnati carabinieri, vigili del fuoco, tecnici del Soccorso Alpino Civile di Chiavenna e la Guardia di Finanza di Madesimo. A supporto delle ricerche è stato impiegato l’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco partito dalla base di Malpensa , capace di sorvolare la zona e individuare segnali di cellulari.

Nonostante i sorvoli, non è stato rilevato alcun segnale telefonico, il che fa supporre che l’uomo non abbia il cellulare con sé oppure che lo abbia spento o perso durante le escursioni. Questa assenza di contatti digitali rende ancora più critica la loro localizzazione, soprattutto vista la morfologia montuosa e la presenza di aree boschive dove la visibilità da terra risulta scarsa.

Le condizioni del territorio, tra sentieri impervi e una quota che supera gli 800 metri, insieme ad un meteo che può mutare rapidamente, rallentano la progressione delle squadre impegnate a piedi e limitano le possibilità di recupero.

Il ruolo delle autorità e la coordinazione internazionale per il rintraccio

Oltre alla mobilitazione delle forze italiane, è stato interessato il Consolato della Germania per cercare di rintracciare familiari o conoscenti dell’uomo. La collaborazione internazionale mira a ottenere informazioni utili, che possano aiutare a circoscrivere la ricerca o spiegare il motivo della presenza in Valchiavenna.

La zona, molto frequentata da escursionisti e appassionati della montagna, è stata teatro di molte operazioni di soccorso in passato a causa di smarrimenti o incidenti, per cui la macchina dei soccorsi è pronta, ma deve fronteggiare molte difficoltà operative.

Il fatto che l’uomo fosse da solo, con comportamenti non comuni, complica ulteriormente le ricerche. Per questo motivo, l’intervento verrà ripreso intensamente all’alba, quando la luce favorirà le perlustrazioni a terra e in volo.

Le forze impegnate continueranno a perlustrare la zona e monitorare eventuali nuovi segnali. La situazione resta delicata, visto che il turista tedesco manca da molti giorni e non si hanno notizie dirette sulle sue condizioni.