La recente operazione Athena2023, condotta dai carabinieri di Viterbo su indicazione della Procura, ha portato all’emissione di cinque misure cautelari nei confronti di due cittadini stranieri, delle loro compagne e di un cittadino albanese già detenuto nel carcere di Velletri. Questa azione rappresenta la conclusione di un’importante indagine, focalizzata sulla lotta a una rete di approvvigionamento di droga, che riforniva i pusher della zona.
L’indagine duratura
L’attività investigativa, che si è articolata su un arco temporale di due anni, ha portato alla scoperta di un’organizzazione ben strutturata, dedicata principalmente alla distribuzione di cocaina nel mercato della Tuscia. I militari hanno ricostruito la filiera di approvvigionamento, tracciando il percorso della droga dal nord Italia fino a Viterbo. I carabinieri hanno lavorato sotto la direzione del comandante del nucleo operativo, Angelo Fazzi, che ha dettagliato come l’indagine si sia sviluppata su due livelli distinti.
Il primo livello ha riguardato l’identificazione dei soggetti coinvolti nel canale di approvvigionamento della sostanza stupefacente, mentre il secondo ha avuto come obiettivo l’individuazione dei pusher attivi nella distribuzione sul territorio. Questo approccio stratificato ha consentito ai carabinieri di avere una visione chiara e completa della rete criminale, facilitando l’esecuzione di arresti mirati e operazioni di sequestro di droga.
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Risultati dell’operazione
Nel corso dell’operazione biennale, i carabinieri hanno arrestato 22 individui, mentre 10 sono stati denunciati a piede libero. Ulteriori 6 persone sono state segnalate alla prefettura in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti. Il quantitativo di droga sequestrato è significativo: si tratta di 2 chilogrammi di cocaina, 440 grammi di marijuana, 70 grammi di hashish e diverse dosi di chetamina e anfetamina.
Questi risultati non solo denotano un impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta al traffico di droga, ma anche un’efficace strategia investigativa che ha colpito nel segno. Con l’operazione Athena2023, i carabinieri di Viterbo hanno dimostrato la loro determinazione a mantenere l’ordine pubblico e a proteggere la comunità locale dai danni provocati dall’uso e dalla diffusione di sostanze stupefacenti.
Implicazioni per la comunitÃ
Le azioni intraprese dai carabinieri non riguardano solo il contrasto al traffico di droga, ma hanno anche un impatto positivo sulla sicurezza e sul benessere della comunità . L’operazione e i relativi arresti hanno creato maggiore consapevolezza riguardo ai rischi legati alla droga e all’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. Grazie a tale impegno, la comunità viterbese può contare su un ambiente più sicuro e protetto, dove le azioni criminali vengono perseguitate con fermezza.
L’operazione Athena2023 costituisce un passo importante nella lotta al crimine organizzato in provincia di Viterbo e riflette l’importanza di un monitoraggio costante delle dinamiche di approvvigionamento e distribuzione delle sostanze stupefacenti. La vigilanza dei carabinieri e il loro lavoro investigativo continueranno a essere fondamentali nel combattere il fenomeno del traffico di droga e nel proteggere i cittadini.