Il sindaco di Montorio al Vomano mette fine ai dubbi sulla sorte del centro sanitario locale. Niente chiusura per l’UCCP, anzi: si trasforma e si rafforza con nuovi investimenti. Nel mirino c’è la nascita della Casa della Comunità e i fondi ottenuti per rinnovare il distretto.
Uccp a Montorio: niente stop, si va avanti
Il sindaco Fabio Altitonante ha voluto chiarire subito le cose, rispondendo alle preoccupazioni di molti cittadini. Le voci sulla chiusura dell’UCCP sono infondate. La struttura non solo resterà attiva, ma avrà un ruolo più importante con il passaggio alla Casa della Comunità. Si tratta di un progetto nazionale inserito nel PNRR, che punta a integrare meglio assistenza sanitaria e servizi sociali sul territorio.
Altitonante ha sottolineato che il cuore del servizio non cambia. La ASL di Teramo continuerà a coordinare e potenziare la struttura, e la maggior parte dei medici di famiglia ha confermato la propria presenza. Un segnale chiaro: non si vuole indebolire la rete sanitaria, anche se non mancano le difficoltà.
La Casa della Comunità sarà organizzata in modo da offrire un’assistenza più completa, mettendo insieme infermieri, personale amministrativo e sanitario in un unico centro. Il sindaco ha assicurato che non ci saranno tagli al personale, ma un assetto più funzionale e moderno.
Soldi in arrivo e lavori per rinnovare il distretto
Montorio al Vomano ha ottenuto un finanziamento da circa 2,5 milioni di euro dalla ASL di Teramo per rinnovare gli spazi sanitari del distretto. Tra i progetti c’è un nuovo centro radiologico con apparecchiature all’avanguardia, che sarà pronto per settembre. Inoltre, il Poliambulatorio si arricchirà di un mammografo di ultima generazione, un passo avanti importante per la diagnosi precoce nella zona.
Per fare i lavori, l’UCCP si sposterà temporaneamente nel seminterrato della struttura. Un disagio momentaneo, ma necessario per portare a termine i lavori. Prima di tutto questo, sono state risolte questioni amministrative e legali legate all’edificio, tra cui l’acquisizione delle aree del Poliambulatorio per circa 135.000 euro, superando così vecchie controversie che bloccavano gli investimenti.
Oltre agli interventi sugli spazi, è stato messo a punto un contratto di comodato d’uso gratuito con la ASL, per una gestione più chiara e stabile della struttura. Sono in corso anche lavori di riqualificazione dell’ex dispensario, con l’obiettivo di ampliare gli spazi per i servizi sanitari.
La vicenda del Dottor Ioannucci e il nodo del personale medico
Negli ultimi giorni ha fatto rumore l’annuncio dell’addio al servizio del dottor Ioannucci, medico di base a Montorio. Il sindaco ha rispettato la scelta del medico, ma ha criticato chi ha usato la situazione per fare polemica politica, invitando tutti – media e rappresentanti locali – a evitare allarmismi inutili.
Nonostante questa uscita, la maggior parte dei medici resta attiva nel distretto, garantendo continuità ai servizi. Il problema di fondo resta quello che si vive in molte zone interne: è difficile attirare e trattenere personale medico.
L’amministrazione comunale sta lavorando per sostenere chi opera nel settore sanitario e per migliorare le risorse a disposizione. In collaborazione con la ASL, si punta a migliorare le condizioni di lavoro e a semplificare l’organizzazione. La gestione diretta da parte della ASL del personale infermieristico e amministrativo dovrebbe aiutare a rispondere più velocemente alle esigenze.
Nuovo modello organizzativo e servizi in arrivo
Il passaggio dall’UCCP alla Casa della Comunità porta cambiamenti importanti nella gestione del personale e nelle funzioni della struttura. La ASL di Teramo prenderà in carico direttamente infermieri e amministrativi, per snellire la burocrazia e garantire più stabilità agli utenti.
Questo rinnovamento va di pari passo con l’ampliamento dei servizi diagnostici e il restyling delle sedi, con il nuovo centro radiologico che sarà il fiore all’occhiello. L’arrivo di macchinari all’avanguardia, come il mammografo, aiuterà a migliorare prevenzione e diagnosi precoce.
L’amministrazione promette di mantenere aperti tutti i servizi attuali, migliorandoli passo dopo passo. Il trasferimento temporaneo dell’UCCP in altri locali potrà creare qualche disagio, ma il risultato finale sarà un’offerta sanitaria più completa e accessibile per Montorio e i dintorni.
Questi interventi fanno parte di una strategia più ampia per rafforzare la sanità sul territorio, in linea con le riforme nazionali. Montorio al Vomano si prepara così a una nuova fase nella gestione della salute pubblica, senza perdere di vista le esigenze della comunità.